Love me like you do ||Cameron Dallas (Watty's 2016)

Capitolo 12

Apro gli occhi con grande fatica, a causa del suono di un oggetto fastidioso chiamato 'sveglia'.

Abolirei questi oggetti inutili dalla faccia della terra, ma purtroppo servono se una persona non vuole restare a letto tutto il giorno.
Cosa che invece farei io.

A malincuore mi alzo e mi dirigo ancora assonnata in cucina.
Faccio la mia solita colazione con i pancakes di mia madre.

Questi sono l'unico vero motivo per il quale mi alzo ogni mattina. Sono capaci di farmi cambiare l'umore anche nelle giornate più buie.

Mentre mangio, penso un po' a quello che è successo ieri sera.

È stata una serata davvero strana.
Peró devo dire che non è stata cosí pessima o deprimente come pensavo.

Mi torna in mente tutto quello che io e Megan ci siamo dette e anche il comportamento di Cameron nei miei confronti.

Il pensiero di due occhi color cioccolato che mi osservano inizia ad occupare i miei pensieri insieme al piccolo bacio sulla guancia.
Mentre ci penso mi viene fuori un sorrisetto spontaneo.

"Qualcuno è di buon umore stamattina?" chiede mia madre entrando in cucina e vedendomi sorridere come un ebete.

Appena mi rendo conto del motivo del mio sorriso, scuoto immediatamente la testa come se servisse ad allontanare questi pensieri.

"Allora?" mi richiede mia madre.

"Ehm, ecco stavo pensando all'uscita di stasera"

"Cosa? Uscita? Non ne sapevo niente.
Esci con un ragazzo?" mi continua a chiedere lei.

"Si...è un mio compagno di scuola, ma ci saranno altri amici con noi. Andiamo a vedere un film al cinema".
Decido di dirle solo una parte della veritá perchè se le rivelo che siamo solamente noi due mi tempesterá di domande su Matt.

Dopo colazione, vado in bagno, mi lavo i denti e poi torno in camera per decidere cosa mettere oggi.

Il tempo è ancora perfetto fortunatamente; cielo blu, 25°C e soprattutto un sole che ti acceca.

Cosí indosso dei pantaloncini bianchi e una canotta nera da infilare dentro gli shorts. A completare l'outfit, una giacchetta di jeans.
Come scarpe le mie superstar bianche della adidas. Sono le mie scarpe preferite ultimamente.
Mi trucco e prendo lo zainetto dove infilo i libri che mi servono per oggi.

Scendo le scale e Josh è come sempre già pronto, che mi aspetta nella sua auto.

"Buongiorno fratellino" dico entrando in macchina.

"Buongiorno scricciola".
Se non ve ne eravate accorti mi chiama sempre scricciola, eccetto in presenza di altre persone che non siano i nostri genitori.

Metto gli auricolari e decido la prima canzone da ascoltare: 'Worth it' delle Fifth Harmony.
Non so perchè ma questa canzone mi da un sacco di grinta, forse per il suo ritmo deciso.

Il tragitto dura giusto il tempo di due canzoni, infatti in meno di 10 minuti siamo a scuola.

Non vedo nessuno dei miei amici, cosí vado direttamente al mio armadietto per appoggiare tutto.

Quando lo chiudo, dietro l'anta compare Matt.

La giornata sta iniziando bene, almeno.

"Buongiorno bellissima!"

"Buon giorno anche a te" dico con un fare civettuolo.

"Allora pronta per stasera?" mi chiede.
Ma di cosa parla? Ah, giusto. Del cinema.