Broken Pieces || Ashton Irwin

Capitolo 2

Sydney ed Allison, la sua migliore amica, si trovavano al solito angolo del corridoio.
-Non puoi passare tutti i giorni a guardarlo nascosta dietro a un angolo, perché non vai a parlargli? Dai!-. le disse la rossa. Allie era davvero preoccupata per lei, era veramente troppo tempo che Sydney aspettava, era troppo tempo che Sydney si sentiva sola. Non aveva nemmeno ancora capito cosa stesse aspettando. Se solo si fosse fatta avanti sconfiggendo la paura e fosse andata a parlargli avrebbe avuto una possibilità con lui, in fondo era una ragazza davvero carina e aveva degli occhi bellissimi, di un colore così particolare che non sapeva descrivere: quando era felice gli occhi erano chiari, quasi verdi, quando era triste gli occhi si scurivano diventando quasi grigi. Il colore rifletteva il suo stato d'animo, i suoi occhi parlavano più delle sue labbra, peccato che permettesse solo a poche persone di osservarli.
-Allie, sei completamente pazza? Mi va bene guardarlo da questo angolo, vedo benissimo il suo sorriso.- ma in fondo lei sperava che un giorno lui si accorgesse dei suoi sguardi e ricambiasse magari con un cenno del capo o, ancora meglio, con un sorriso.
Allie non ne poteva più di vederla in quello stato -Ney, lo sappiamo tutti che sei cotta di Ashton, l'unico che non lo ha ancora capito è lui.-
Hilary le aveva sentite, aveva sentito tutto e la sua mente stava già elaborando un nuovo modo per mettere in imbarazzo la ragazza.
Le due amiche l'avevano sentita borbottare qualcosa che assomigliava a un: -Sì, Allie ha ragione...-. Si scambiarono uno sguardo che trasmetteva confusione e anche un po' di paura, poi tornarono a guardare la bionda salire un paio di gradini della scalinata dicendo a voce più alta del normale: -Sono l'unica ad averla notata nascosta dietro questo angolo ogni giorno? Quello che davvero vorrei sapere è il perché...- disse lasciando ad intendere che non avrebbe aspettato molto prima di rispondere alla sua stessa domanda.
-Hilary, stai zitta, ti prego. Non farle questo. Perché non la lasci perdere?- Allie cercava di convincerla a tenere la bocca chiusa, ma Hilary la aveva già anticipata- Sydney, ti vergogni a dirci che ti nascondi per guardare Ashton perché hai una cotta per lui dalla prima media? Non c'è bisogno di vergognarsi, tesoro.-.
La campanella della scuola interruppe Hilary che rivolse un sorriso a Sydney ed Allie, per poi dirigersi ognuna nella propria classe.

In quel momento, per la prima volta, i loro sguardi si incrociarono, lui alzò la testa verso la sua direzione, lei lo stava già guardando. Gli sguardi rimasero incatenati per poco più di un secondo, ma per loro era sembrata un'eternità, prima che Sydney distogliesse lo sguardo e scappasse nella direzione opposta cercando di trattenere le lacrime, con Allie che cercava di confortare l'amica.
Lui aveva finto indifferenza davanti ai suoi amici, ma nella sua testa lo sguardo della ragazza bruciava, e un pensiero si faceva largo nella sua mente: "devo conoscerla".
_______

Sydney passò tutta la terza ora accasciata accanto al muro freddo dei bagni delle ragazze, appena sotto la finestra. Allie, al suo fianco, cercava di tranquillizzarla, di farla smettere di tremare, di farla respirare correttamente, ma con scarsi risultati.
Alla quarta ora tornarono in classe ai loro posti, il banco della rossa era in prima fila, quello di Sydney in ultima fila, nell'angolo di destra. Lì senza Allie al suo fianco si sentiva più sola che mai.