Impossible love || Matthew Espinosa

~6

Alla prima ora ho matematica, e sembra non passare mai.
Chiacchiero con le mie compagne di classe e come al solito mandiamo Sara a prendere del cibo per far passare più velocemente la lezione.
Suona la campanella e tiro fuori dallo zaino, tremando, il libro di latino per ripassare, e mi accorgo di non ricordarmi nulla.
Entra la prof.
Si siede alla cattedra e nei miei occhi, ne sono sicura, c'è il panico.
Leggo talmente attentamente che non mi accorgo della prof che cerca di chiamarmi.
Grazie alla gomitata che mi tira la mia conpagna di banco me ne accorgo e mi scuso.
Vado davanti a lei e tremo come non mai.

Per fortuna è andata bene. Ho preso sette, che sinceramente, mi va più che bene.
Grazie a Dio suona quella maledettissima campanella, il che significa che manca solo un'ora all'intervallo.

L'ora passa, e dire che ho capito qualcosa della spiegazione della professoressa sarebbe una grandissima bugia.
Io e Sara ci lanciamo sulle macchinette per prendere la merenda, e per fortuna siamo le prime.
Facciamo le deficenti su snapchat e poi la campanella suona di nuovo.
Mancano due ore e potró uscire da questo maledetto posto. Oggi non ne posso più, ho troppa ansia addosso.

Passo l'ora a pensare a Matthew.. Non ho fatto caso alla nostra chat per vedere se mi ha risposto, ma penso stia ancora dormendo.
Abbiamo diritto, e io vorrei solo sotterrarmi per dormire in pace.
Dopo mezz'ora di spiegazione la prof la smette e per fortuna ci lascia riposare per 10 minuti.
Ancora un'ora. Devo resistere solo più un'ora.

Abbiamo inglese, e mi ero totalmente dimenticata che doveva consegnarci le verifiche fatte la settimana scorsa. La prof entra in classe, tira fuori dalla sua borsa i fogli e chiama nome per nome. Vedo la felicità dei miei compagni per i buoni risultati ottenuti e mi viene un'ansia pazzesca.
Sento chiamare il mio cognome e vado verso la cattedra. Mi consegna il compito ed arrivata al banco lo giro per vedere il voto. Otto. Niente male, non mi lamento.
Tempo che abbia consegnato tutti i compiti suona la campanella. Finalmente posso andarmene a casa.