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"È così strano averti qua"
Interrompo il silenzio che si è creato tra noi mentre mangiamo.

"Perchè?" chiede sorridendo

"Sono abituata a vederti dietro uno schermo e in realtà devo ancora abituarmi all'essere amica di Calum Hood" rispondo alzando le spalle

"Tu non sei mia amica" dice con una strana espressione

"Cosa?" chiedo confusa alzando lo sguardo dal mio piatto per guardarlo negli occhi

"Tu sei la mia migliore amica, sei come una sorella"

Sono appena stata friendzonata.
Stupendo.

"Mh si, anche tu sei come un fratello" sforzo un sorriso.

Ma in fondo lo so, a lui piace Annalise.

"E invece con lei?" domando

"Lei chi?"

"Annalise" dico fredda

"Oh si giusto, Annalise" sussurra "Si tutto bene, insomma, tutto okay. Tu con quell'altro?"

Cazzo, com'è che si chiamava?

"Oh ehm, non ci sentiamo da un po'... Si è.. Oh sì, si è trasferito" rispondo vaga

"Uhm dove?"

Calum Hood passione interrogatorio

"A Los Angeles"

Un po' più lontano Elizabeth?

"Oh wow!" esclama aprendo un po' di più gli occhi

"Già.. Ti va di vedere un film?" chiedo per scioglierci un po'

"Perfetto, che vediamo?" chiede a sua volta sorridendo.

E che sorriso, di quelli che potrebbero ucciderti per mancanza d'aria.

*

Calum Hood è un deficiente.
Resterà qui per una settimana e non si è portato una valigia.
È possibile?
È anche sfigato perchè Sammy non ha lasciato vestiti a casa.

Sammy, lui è ancora in come e noi siamo in macchina per andarlo a trovare.

Appena arriviamo in ospedale guido Calum fino alla camera 258 del terzo piano, dove sta Sam.

Apriamo la porta e io faccio un respiro profondo.
Non so perchè pensino che il bianco e il verde facciano calmare le persone, a me mettono solo più ansia.

Mi avvicino a mio fratello e gli prendo la mano.

"Hey Sammy— inizio con un sorriso malinconico —oggi è Natale, e Calum mi ha fatto una sorpresa, o credo fosse per entrambi noi fan assatanati" mi interrompo un secondo sorridendo un po' di più e sento Calum ridacchiare "Come stavo dicendo, il mio migliore amico è venuto qua da noi e vorrei che tu lo potessi vedere, parlargli.
Ti prego Sammy svegliati." lo imploro mentre il mio sorriso scompare e nascono delle lacrime ai bordi dei miei occhi

"Ti prego, ti prego S-Sammy" dico mentre abbasso la testa e Calum mi abbraccia

"Fallo per me, per mamma, per Nate, per Calum, fallo per te. Devi continuare a vivere la tua vita. Non posso sopportare di vivere senza di te. Non posso vivere mentre te sei su un lettino d'ospedale fino alla tua morte." dico provando a fare un discorso ininterrotto

Sento la mano che sto stringendo muoversi

"Buon Natale sorellina"

Twitter; C. H.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora