Mistake /Sequel Little Me /(#Wattys2016)

13.

Gemma's Pov

La camera d'Albergo si riempie di un dolce suono,le risate di Camila,Lauren ed Evan mi lasciano cullare nella tranquillità. Mi lasciano dimenticare l'accaduto di stamani e i pensieri che mi tormentavano.

"Qual'è il vostro emoticon preferito?!" Si alza dal letto la cubana, improvvisamente, mentre inizia ad alzare le braccia per imitare il suo preferito.

Lauren inizia a ridere, tanto da stendersi sul letto della camera e appoggiare le mani sulla pancia.

Evan mi guarda, per fissarci e poi scoppiare ed unirci alla risata. Camila abbassa le braccia e rimane a guadarci con sguardo confuso,quando il suono del mio cellulare interrompe il momento.

Camila e Lauren ritornano a scherzare ed a imitare qualsiasi faccina che si trovi sul loro cellulare, mentre Evan rimane a fissarle,quando abbassa il capo con i suoi capelli mossi, e lascia un accenno di sorriso. Quel sorriso che ha conquistato tante di quelle ragazze, inclusa me.

Apro la porta del bagno e la chiudo a chiave quando sono ufficialmente all'interno. Afferro il mio cellulare che continua a squillare ed al suo nome rispondo dopo un sospiro.

"James." Dico, mentre la voce trema.

"Come va?" Mi domanda, quando mi siedo sul pavimento freddo.

"Provo a non pensarci." Sforzo un sorriso,mentre passo una mano nei miei capelli lunghi.

"Gemma, io ho bisogno di vederti e darti una cosa. E' davvero importante." Passa al punto, con voce convincente.

Rimango in silenzio,mentre posso sentire i suoi respiri. Penso se sia giusto vederlo ancora, anche se in realtà lui non c'entri nulla con tutto quello che sta succedendo o è accaduto nella mia vita.

"D'accordo. Avviso i ragazzi e..." Rispondo,quando la sua voce si sovrappone alla mia.

(Little Mix - Lightning)

"No,Gemma. Dovremmo incontrarci da soli. Ti aspetto al bar di fronte casa mia tra una mezz'ora, puoi farcela?" Mi chiede.

"Va bene, a dopo." Confermo la sua richiesta, per poi staccare la chiamata.

Mi alzo lentamente dal pavimento, posare il cellulare nella tasca dei miei jeans ed infine posare la mani sul lavandino. Il respiro diventa irregolare,quando si forma un nodo alla gola. Bagno il mio viso con dell'acqua fredda e sposto lo sguardo verso lo specchio, mentre porto i capelli all'indietro.

"Gemma!" Mi richiamano al di fuori del bagno.

"Gemma,tutto bene?" Mi domanda Evan

"Io e Lauren andiamo a prendere una pizza, Camila rimarrà qui per farti compagnia. D'accordo?" Mi domanda.

"S-sì, va bene." Rispondo, cercando di tenere un tono stabile.

Sento la porta della camera d'albergo chiudersi e decido di uscire. Camila è stesa su uno dei letti di questa camera, con lo sguardo fisso alla televisione, mentre mandano le repliche di Friends.

"Cam, io esco un secondo. Devo passare alla farmacia per degli assorbenti." Le mento, quando indosso il cappotto ed affetto la borsa.

"Mi porti una barretta al cioccolato? Ho chiesto a Lauren, ma mi ha completamente ignorata." Sbuffa, cercando nella borsa i soldi.

"Sì, non preoccuparti offro io." Rispondo velocemente ed uscendo da quella camera con rapidità.

***

Arrivo fuori al bar, quando il cielo diventa completamente scuro per via dell'orario. Porto le mani all'interno del cappotto e spero di concludere questo incontro prima dell'arrivo dei ragazzi,nell'albergo.

"Scusa, ma sono dovuto uscire dalle scale d'emergenza." Mi saluta, mentre sistema il suo berretto di lana, nero, con un perfetto contrasto con i suoi bellissimi occhi.

"Oh,non preoccuparti!" Borbotto, mentre le mie guance diventano più scure.

E' strano. Non siamo mai stati soli, se non contiamo le sue bellissime entrate all'orario di chiusura.

Prendiamo un tavolo all'interno del bar e ci liberiamo dagli indumenti scomodi. James posa il suo cappellino su posto libero al suo fianco e decide di passare una mano all'interno dei suoi capelli e le mie mani incomincia a sudare.

"Desiderate?" Chiede una donna.

"Una cioccolata calda." Ordino.

"Anche per me." Sorride il ragazzo dagli occhi chiari alla donna, per poi ritornare a noi.

"Allora,cosa c'è di così importante da doverci vedere da soli?" Chiedo.

"Ti ricordi la prima volta che ci incontrammo?" Mi spiazza. Mi avrà letto nel pensiero?

"Sì." Affermo.

"Entrai nel supermercato,sapendo già che Gemma Styles lavorava lì." Confessa,quando arrivano le cioccolata calde.

"C-cosa?" Domando incredula.

"Gemma io sapevo già che tuo padre era Harry Edward Styles e sapevo anche del rapporto che aveva con mia madre." Continua.

"Non posso crederci." Sbuffo una risata, mentre afferro la tazza così, piacevolmente,calda.

"Non ti ho mai detto nulla perchè non c'è stata occasione." Si difende.

"Sono entrato nella band di Lauren per due motivi. Uno per vegliare te e un altro per vegliare lei." Continua. 

"Per vegliare me e Lauren? Cosa significa?" Chiedo. La mia mente si riempe. Si riempie di domande senza risposta,ancora una volta.

James sposta lo sguardo verso il suo cappotto e tira fuori una busta bianca, già aperta, ma richiusa con un nastro blu.

"Ti chiedo di guardare il suo interno quando sarai sola." Inizia, porgendola.

" E quando avrai letto il contenuto, voglio che tu lo tenga solo per te e che verrai da me." Continua, mentre la stringo nelle mie mani.

"Gemma, ci tengo davvero a te. Io ti conosco bene e so tutte le verità,quindi ti chiedo di fidarti di me." Si alza. Indossa i suoi indumenti per il freddo e lascia i soldi sul tavolo.

Annuisco solamente e lo vedo uscire dal bar.

****

"Finalmente!" Esclama Evan, avvicinandosi a me per lasciarmi un bacio veloce sulle labbra. 

Sforzo un sorriso e mi libero dal cappotto.

Mi avvicino al letto e noto Lauren e Camila aspettarmi con lo scatolo della pizza aperto e Nightmare Before Christmas pronto per partire.

La serata è tranquilla, se solo la mia mente non fosse occupata a pensare al contenuto di quella busta. Si addormentano tutti,tranne me. 

Guardo l'ora sul telefono e noto che sono le quattro del mattino. Mi alzo dal letto,liberandomi dalla presi di Evan. Arrivo alla borsa e decido di aprirla nel bagno, l'unico posto in cui posso stare al sicuro.

Lascio fuoriuscire un sospiro,mentre le mani tremano tirando il foglio all'interno.

La apro e mie occhi scorrono veloci sulle scritte e le lacrime escono senza pietà.

"Lauren Styles?" Chiedo a voce bassa.

"Adottata?" Continuo,troppo confusa.

"Lauren Styles è Lauren Jauregui."

N\A

Voglio avvisare che aggiornerò una volta al mese ogni storia. Purtroppo sto avendo poco tempo e troppi problemi, spero che sia solo una cosa momentanea :).

Vi piace la rivelazione? :D

A presto!