TUTTO É CAMBIATO
erano appena le otto del mattino e anche se mi ero appena alzata, per la prima volta dopo anni volevo solo rimettermi a dormire. Stavo per tornare nel mio appartamento quando sentì degli schiamazzi alle mie spalle, mi voltai e lo vidi: lui era lì, Axel era lì davanti a me. Gli corsi incontro con le braccia spalancate ma quando tentai di abbracciarlo lui mi atterrò e con tutta la forza che aveva tentò di soffocarmi.
*CINQUE ANNI PRIMA*
" Hey Scarlet possiamo parlare?"
" Axel stiamo lavorando, non adesso"
" ti prego é importante"
"Spero vivamente che..."
*la prese e la baciò*
" e questo? Che cosè? Voglio dire perchè? Cos'ò fatto per meritarmelo"
"Promettimelo, promettimi che non mi dimenticherai mai, promettimi che qualsiasi cosa accada tu mi amerai per sempre...ricordati che ti amo e ti amerò sempre"
"Axel mi stai spaventando, di che stai parlando? È stata riportata la pace, di che ti preoccupi?"
"Scarlet...mi hanno assegnato all'unità 4, sai cosa significa vero?"
"L'unità sterminio degli infetti...com'è possibile? Eri risultato non idoneo!"
"No, ti sbagli. Pensi che non se ne siano accorti che sei entrata senza autorizzazione nell'ufficio del capo dipartimento per falsificare i referti medici e psichiatrici? Scarlet avrebbero potuto punirti, punirti impiccandoti. Conosci le regole per coloro che infrangono certe regole."
"Maldizione!! Sapevo di non aver disattivato correttamente le telecamere"
"Ahahahahahahahah non sei mai stata brava con i computer amore"
*AI NOSTRI GIORNI*
Mi Stava strangolando, il suo sguardo mi ghiacciava il sangue nelle vene. Subito i miei sottoposti lo spostarono da me, accorseroin massa, quando Max mi vide mi prese per il braccio e mi portò via da quella folla ferma a guardare un ragazzo con gli occhi ignettati di sangue e una ragazzina trasformata in un generale, costretra a crescere in fretta, intrappolata in un corpo di un'adulta dall'anima di una bambina impaurita. Eravamo solo io e Max nel mio Loft, io in silenzio con lo sguardo perso nel vuoto e il collo dolorante, lui preoccupato e serio. Un silenzio profondo aleggiava nell'aria finchil mio amico, la mia soalla sinistra, iniziò aparlare:
"Scarlet non prendertela, Axel non è più Axel. Mettiti il cuore in pace lui non è piùil ragazzo che ti amava con tutto se stesso e tu..."
Lo interruppi bruscamente, non mi interessavano le sue parole, volevo solo risposte:
" ha contratto quella malattia vero? L'ha contratta nel reparto 4 immagino..."
" mi dispiace Scarlet ma si, Axel ha contratto una specie di malattia, una delle tante presenti nel reparto di massima sicurezza nei sotteranei del 4."
"Quale, voglio sapere quale."
"Scarlet no.."
"Generale Scarlet Maria De la Vega, prego. Questo é un ordine soldato. Quale malattia."
" malattia catalogata come KG32F."
"disturpo dei ricordi, mente deviata. È la malattia oeggiore...trasforma la tua mente in un incubo che trasmette allucinazioni perenni."
Stavo riniziando a piangere, fiumi di lacrime scendevano dai miei, caddi a terra e poi niente, il buio più totale.*note dell'autrice*
Dopo secoli posto un nuovo capitolo😂🙃 non è un capolavoro, anzi ma bho oggi non avevo idee...❤️
Spero vi piaccia lo stesso...
( se trovate degli errori potreste segnalarmeli? Così posso correggerli^^grazie)
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Sette anni dopo la guerra
FanficI ribelli hanno liberato Panem. Dopo sette anni però una nuova minaccia incombe sul paese E solo degli eroi come li chiamerebbe la gente, coloro che guidarono la ribellione e la favorirono Salveranno o distruggeranno Panem.