MATHIEU S' POV.
PENSO CHE CHARLOTTE SIA UNA BRAVA RAGAZZA A LE QUALITÀ GIUSTE PER ME.PERO SONO UN PO TRISTE.
PERCHÉ MI ERO FIDANZATO CON MARY PERÒ HO CONOSCIUTO CHARLOTTE E DEVO DIRE CHI MI PIACE.
PERÒ HO MOLTA PAURA, SE CHARLOTTE NON RICAMBIASSE LA MIA VITA SAREBBE ROVINATA PERÒ SO SICURO CHE FRA NOI DUE CE QUALCOSA DI VERO.
ANCHE SE CI CONOSCIAMO DA POCO E GIÀ UNA MIA AMICA.
HO DECISO DOPO DOMANI GLI E LO DICO NON RIESCO A SOSTENERE QUESTA COSA.
CHARLOTTE S' POV.
I GIORNI PASSANO E CON MATHIEU TUTTO VA BENE.
MA NON ME LA SENTO DI DIRGLI LA VERITÀ.
ASPETTERO CHE LUI FARA IL PRIMO PASSO POI LO FARÒ ANCHIO.MATHIEU MI SEMBRA UN BRAVO RAGAZZO A I CAPELLI BIONDI E GLI OCCHI MARRONI.
COSÌ IL GIORNO SEGUENTE MI PREPARAI E MI MISI IN TRAGITTO QUANDO POI VIDI DA LONTANO MARY E SIMO USCENDO DA CASA LORO.
ME NE FREGAI E CONTINUAI. MA SENTII DEI PASSI DA DIETRO MI GIRAI E VIDI MATHIEU.MI DISSE:
MATHIEU:CIAO CHARY.
IO:CIAO MATHIEU.
MATHIEU: NON MI VUOI PER CASO?
IO:SI MA TI DEVO DIRE UNA COSA
MATHIEU:SÌ ANCH'IO TI DEVO DIRE UNA COSA MA TE LA DIRÒ DOMANI.
IO:OKAY.
ARRIVATI A SCUOLA MATHIEU MI DISSE: DOMANI VAI NEL SOTTERANEO E TI DIRÒ TUTTO.
IO GLI RISPOSI :OKAY.
ARRIVATI A SCUOLA DISSI A SIMO DI TENERE D'OCCHIO MARY E MATHIEU.
DOPO UN PO SIMO VENNE DI CORSA E MI DISSE:《SEGUIMI IN FRETTA 》COSÌ MI PORTO IN UN POSTO IN CUI NON ERO MAI ANDATA MI FECE STRADA E VIDI MARY CHE SÌ BACIAVA CON MATHIEU A QUEL PUNTO SCATTAI DELLE FOTO.
E LE MANDAI A TUTTA LA SCUOLA.POI SCAPPAI DI CORSA AL MIO BUNKER SEGRETO.
A NESSUNO AVEVO DETTO DI AVERE DEI GENITORI SPIE ERANO ANDATI IN MISSIONE.
AVEVO UN FRATELLO DI NOME JACK ERA UN PO PIÙ PICCOLO DI ME.A QUEL PUNTO LO CHIAMAI E GLI DISSI: PRESENTATI IN CAMERA DI MAMMA E DI PAPÀ.LUI RISPOSE:OKAY.
DOPO POCHI MINUTI ARRIVÒ.
E ENTRAMMO NELL'ARMADIO DELLA CAMERA C'ERA UN PASSAGGIO SEGRETO COSÌ ENTRAMMO ED A UN CERTO PARTI DI COLPO. ERO SENZA PAROLE IO E MIO FRATELLO ERAVAMO IN UNA SFERA SPAZIALE.COSI MIO FRATELLO PRESE IL COMANDO DELLA SFERA QUANDO POI ATTERAMMO IN UN ISOLA COMPLETAMENTE SCONOSCIUTA A NOI.
SCESIMO DALLA SFERA E A QUEL PUNTO AVISTAMMO UNA CASETTA DI LEGNO.MIO FRATELLO SPACCO LA PORTA E A QUEL PUNTO ENTRAMMO E VIDI DEGLI OGGETTI STRANI.COME UNA SPECIE MISSILE CHE ERA VELOCISSIMO.
POI SENTIMMO DELLE VOCI.A QUEL PUNTO RESTAMMO FERMI.E CI DISSERO SIAMO SPIE COMBATTIAMO CONTRO QUELLO CHE FA LA PUBBLICITÀ DEI CEREALI.
