Rose- Remembering the Doctor

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40. Erano passati 40 lunghissimi anni da quel giorno sulla "Baia del Lupo Cattivo".
Non smetteva mai di pensarci. Della giovane Rose Tyler non rimaneva quasi niente: i capelli biondi erano ormai grigi, la pella liscia aveva preso troppe rughe.
Aveva passato tutta la vita insieme alla "copia umana" dell'uomo che amava.
Il "Dottore", l'ultimo signore del tempo, colui che l'aveva presa e portata lontano, a vedere le stelle, la morte della Terra, alieni, guerre.
Non c'era giorno in cui non pensava al suo addio. A quel "Ti Amo" non detto, morto insieme a quella stella. Già, aveva bruciato una stella solo per vederla un'ultima volta.
Tutta colpa di quelle "saliere spaziali" che desideravano distruggere la Terra. Se lei non avesse lasciato la presa, sarebbe ancora insieme a lui.
Si chiedeva quale fosse il suo aspetto, ora. Chissà, magari era una donna ora. Il Doctor-Donna.
Ad un tratto, le parve di sentire il suono del TARDIS, venire dal suo giardino. Andò alla finestra del salotto, nel modo più veloce che la sua età le permetteva.
Vide un uomo, più o meno della sua stessa età. Quando posò i suoi occhi in quelli azzurro-ghiaccio di lui, capì di chi si trattava.
Il Dottore era tornato per un'ultima volta.
Sorrise, e salutò il pazzo e la cabina per sempre.

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