Mi sono svegliata con un'altro obiettivo stamattina, lavorare , lavorare, lavorare.
Infatti mi trovo proprio da cristal da più di un'ora, e gia mi piace un casino questo lavoro, sono entrate ragazzine che cercavano bracciali,collane, anche quando non trovavano quello che cercavano io da brava commessa, ho dato consigli e non se ne sono mai andati a mani vuote.
Guardo l'orologio e sono le dieci del mattino, al momento non c'è nessuno così prendo il mio cel e sbircio un pó sul mio profilo facebook , mentre sono assorta dal mio cel sento il campanello del negozio , varcano la soglia due ragazzi , uno incredibilmente alto e un'altro nella media, portano tutte e due dei cappelli larghi neri e occhiali da sole scuri, li guardo scrutare i scaffali, senza togliere gli occhiali, che cosa strana eppure qui la luce scarseggia, per un effetto migliore dice il mio capo, comunque poso il cel e da commessa che sono vedo se hanno bisogno di aiuto, mi avvicino e dico《Buongiono vi serve qualcosa in particolare?》senza che si girino , scuotono la testa in segno di negazione
《Ok! Se avete bisogno sono alla cassa》fanno di si con la testa e vado al mio posto, che strani forse sono muti, ma che dico , oppure sono soltanto timidi, spero che non se ne andranno a mani vuote.
--------------------------------------------《Harry!》bisbiglia Niall al mio fianco
《Che c'è! 》dico di rimando sempre bisbigliando
《Amico è una bomba!》
《Lo so!》
Quando si è avvicinata non credevo di reggere invece ce lo fatta, è stupenda con quei capelli corvini e quei occhi color nocciola, che sembrano che parlano da soli《Ti rendi conto che sembriamo due pazzi?》
《In che senso》
《Stiamo gia da dieci minuti impalati vicino a questo scaffale di orecchini, e la tua ragazza ci sta guardando con aria sospetta》ha ragione mi giro e vedo che ci osserva , con sguardo vigile
《Allora facciamo così ci spostiamo molto lentamente e ci dirigiamo da quelli》 e indico con la testa lo scaffale degli anelli maschili
《Ah! Niall?》
《Si?》
《Non chiamarmi Harry scemo》e ci do un colpetto sulla testa e lui strilla come una ragazzina, kim ci guarda e dice se serve aiuto faccio di no con la testa e vado a vedere i miei anelli.
----------------------------------------------Stanno da più di venti minuti che girano a vuoto nel negozio , guardano di tutto , spero che non sia una rapina, perché se lo fosse non saprei cosa fare , dopo diversi minuti finalmente arrivano alla cassa , il ragazzo alto poggia sul bancone di vetro tre anelli a fascia larga e un cappello nero , noto una cosa familiare ha una croce nera tatuata sulla mano , è piccola, che io ho gia visto, ma non ricordo dove
《Fammi il conto》che foce profonda e roca
《Certo!》 Prendo gli anelli e il cappello e li metto in una bustina
《 allora sono dieci sterline》sposta il cappotto con la mano per prendere il pirtafoglio e mi cade locchio su una catenina che ha al collo, anche essa con un ciondolo a croce, ma che mi prende stamattina, ce forse sono soltanto coincidenze ma anche questa lo vista ma non so dove, rimango assorta dai miei pensieri e non mi accorgo che il ragazzo mi sta dando la banconota, la prendo e guardo ancora le sue mani che sono ornati da tre anelli, strano molto strano, batto sulla cassa , esce fuori lo scontrino , glielo do , sempre con sguardo indagatore, non so il perché ma questo ragazzo credo che lo visto da qualche parte, ma non ricordo dove, forse è per il capelli e gli occhiali che non riesco a riconoscerlo, non posso dirgli di toglierseli, sembrerei una pazza, prende il sacchetto e mi dice arrivederci, e se ne và con il suo amico con una camminata molto sexy.