_Prologo_

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Un grido acuto squarciò la notte.

Le corde legate strette ai polsi le raschiavano la carne. Il sudore le colava lungo il viso, mescolandosi alle lacrime e al sangue. La fitta al ventre era così dolorosa che credeva di essere sul punto di perdere la vista.

-Dov'è?- ringhiò la figura dinnanzi a lei, la lama ardente puntata tra i seni -Dimmi dov'è, stupida sirena!-

Qualcosa le colpì forte la guancia destra, già maciullata.

Il colpo la buttò distesa lungo il pavimento, tanto che le mani, che oramai avevano perso la sensibilità, si piegarono innaturalmente sotto il suo corpo con uno schiocco secco.

-Sai che la troverò, ovunque sarà-
Nella totale oscurità, le parve che l'uomo si accarezzasse la barba, pregustando quel momento -Non la potrai proteggere. Non dopo che sarai morta, comunque-

Pronunciò l'ultima frase con malcelato divertimento.

Lei sputò sangue, dritto ai piedi della figura.

Una mano le strattonò i capelli, ormai ridotti ad un grumo di sporcizia e sangue, sollevandola da terra.

Un secondo dopo la lama incandescente le trapassò la spalla destra, e poi la sinistra, facendole lasciare un urlo primitivo pieno di disperazione.

La lasciarono ricadere a terra.

Riusciva a stento ad aprire gli occhi.

-Ultima possibilità- gracchiò.

Un'altro uomo parlò -Gettiamola in mare. È solo una lurida mezzapinna. La troveremo da soli-

E così fecero. Solo dopo averle però tranciato e aperto la coda, dalla vita in giù.

Non c'era possibilità di sopravvivenza per una sirena, quando la coda veniva bucata. Lei lo sapeva.

E con il pensiero dell'imminente fine, si lasciò cullare dalle onde, mentre l'acqua faceva di lei un piccolo punto nell'immenso oceano.

L'aveva salvata.

Tales of pirates- Il patto (BLOCCATA)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora