ANNABETH

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Annabeth fece un cenno agli altri, che subito si riunironoa lei, poi disse:
- Ok ragazzi, come avrete notato,questo posto non è normale, ma se vogliamo delle informazioni dobbiamo continuare! Okay?-
- Okay- le risposero i ragazzi. Poi la bionda continuò:
- Quindi adesso andiamo nelle stanze, poi ci ritroviamo qui per fare un giro. In tutti i casi portate sempre con voi un' arma e cercate di ricordarvi tutti i miti greci che conosciete, anche se adesso non mi viene in mente niente. La nostra tattica è quella di far parlare il nostro interlocutore per piú tempo possibile per poi attaccare! Chiaro?-
- Chiarissimo signorsísapiena- le rispose Percy
- Sei proprio una Testa d' alghe sai?!- ribattè lei. Poi di nuovo lui:
- la tua Testa d' alghe Sapientona?-
- Già! Solo mia e accanto a me!- gli rispose lei. Piper commentò:
- Oh! Come siete adorabili!- poi guardò in alto - mamma hai fatto priprio un ottimo lavoro!-
Percy e Annabeth le risposero rivolgendosi anche con Jason:
- Ma riuscite sempre a rovinare i momenti romantici voi due?!-
- Esattamente!- risposero gli interpellati i coro!
- Ma adeso muoviamoci!-
Detto questo Annabeth e gli altri presero un ascensore e arrivarono al 5 piano dell' albergo. Per una volta ognuno aveva la sua stanza e Annabeth si sentí libera di buttarsi di peso sul bellissimo letto che aveva di fronte, e mettersi a leggere un libro; ma fu subito interrotta da qualcuno che bussò alla porta:
- Avanti!- disse la figlia di Atena
Dalla porta si videro sbucare i capelli spettinati di Percy. Annabeth pensò che se anche le piaceva stare da sola, sicuramente stare con Percy le piaceva ancora di piú!
Il figlio di Poseidone entrò nella stanza e si sedette sul letto ad abbracciarla poi le disse:
- come va? Ti vedo bene rispetto all' altro giorno! Sono felice, perchè se sei felice tu sono felice anche io, una grande tristezza deve essere condivisa con altre persone in modo che un piccolo brutto sentimento che hanno in tanti, è molto piú facile da mandare rispetto a un pesantissimo, bruttissimo sentimento che porta da sola un' unica persona; spesso mi chiedo come faccia Nico, lui ha vissuto le nostre stesse esperienze totalmente in solitudine, e anche adesso non ne parla mai con nessuno. Io se fossi stato in lui, non so se ce l' avrei fatta!-
- Beh in realtà Nico non è proprio da solo, lui ha noi, Hazel e Frank, Pip e Jason, Rachel e fra poco ritroverà anche Leo, ma capisco cosa intendi, e penso che probabilmente Nico troverà qualcuno con cui stare, dato che... Ecco... Tu non sei il suo tipo, vuol direche probabilmente si srnte già con qualcun altro, che forse lo sta aiutando!- Percy non fece in tempo a ribattere perchè Frank spalancò velocemente la porta dicendo:
- Qui fluttua tutto, muoviamoci a incontrare chiunque dobbiamo incontrare, che la faccenda qui si fa inquietante!-
Annabeth e Percy scesero dal letto e subito raggiunsero Frank e gli altri; fuori da quella stanza si vedevano mobili, cuscini, coperte e campioncini per lavarsi che fluttuavano in modo vago; anche se i ragazzi scoprirono solo piú tardi di qualche minuto che in realtà i mobili non si muovevano a casaccio, ma stavano creando l' entrata in scena perfetta per colei alla quale apparteneva il resort: Psiche.
I mobili rinchiusero gli 8 in un anglo e da dietro a una porta scorrevole fece il suo ingresso una donna stupenda, l' acerrima nemica di Afrodite, la dolce mogliettina di Eros, la ragazza che aveva bisogno del suo fidanzato piú di qualunque cosa al mondo. Il suo sorriso cattivo faceva paura anche se fatto da quel bel visino. Annabeth era un po' impaurita da Psiche, anche se, il bisogno di Psiche di stare con Amore, le ricordava un po' se stessa! Dopotutto anche lei avrebbe affrontato tutte le prove che le avrebbe proposto Afrodite, pur di stare con Percy, e capiva anche come mai Psiche ce l' aveva con loro; la missione era quella di salvare Leo e con lui anche Calipso; cioè una ragazza costretta a stare su un' isola che tutto di un tratto se ne può andare via cosí con il fidanzato senza che nessuno dica niente!
Psiche disse:
- Oh! Chi abbiamo qui? Sette giovani semidei, e... Wow l' oracolo di delfi! Vedo che anche tu come quella ogigiana state infrangendo regole importantissime che dovrebbero tenervi lontane da ogni spiraglio di una vita felice con il vostro ragazzo dei sogni! Oh! IO NON HO INTENZIONE DI LASCIARVI ANDARE A SALVARE QUEI DUE COME SE NIENTE FOSSE! ANZI...- Poi Psiche iniziò a scagliare oggetti contro i semidei con tranquillità assoluta, Rachel, Annabeth, Percy, Nico, Jason, Hazel e Frank iniziarono a scappare, per una volta Annabeth pensò che fosse bene non provare a far trafelare dell' altro a Psiche che nel mentre stava creando un grosso muro di mobili che pian piano li stava accerchiando, fortunatamente prima che fosse troppo tardi Jason prese per i fianchi Hazel e Piper e si alzò in volo,mentre Frank si trasformò in drago e aiutò i ragazzi rimanenti, anche se Psiche si era data da fare e nel mentre stava appesantendo di molto il loro yacht che lentamente stava affondando.I ragazzi non avrebbero potuto trasportarli ancora per molto e Annabeth era sicura che sarebbero caduti in acqua, fortunatamente per loro a questo problema ci aveva già pensato Percy e in quel momento, infatti, si videro sbucare dall' acqua 6 ippocampi, fra i quali si poteva riconoscere Arcobaleno, che era cavalcato da Tyson! Annabeth non fu mai piú tantk felice di vedere il " fratellino" del suo Testa d' alghe!

Angolo autrice
Ok anche questo capitolo è finito! E.... Di sicuro Tyson doveva entrare nella mia storia quindi penso che questo sia il momento migliore! Sono certissima che in questo capitolo ci siano piú errori che mostri nel tartaro, ma fa lo stesso! Altra cosa importantissima: siamo arrivati a 600 visualizzazzioni! Vi meritare tutti un biscotto blu!
Se in questo capitolo non avete capito niente, nel prossimo cpitolo spiegherò meglio!

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