Era il primo giorno di scuola.
nuova scuola,nuovi compagni.
ero in ansia,ma non avevo paura.
entrai.
mi sedetti,aspettai,entrò lui.
lui era a Peter,occhi marroni,capelli ricci e neri,fossette,e il suo sorriso,da mozzare il fiato!
farfalle nello stomaco,confusione totale,aveva una voce che ti ipnotizava,sguardo focoso e deciso.
eh si,ero fottuta!
si sedette vicino a me,mi salutò,io lo salutai,rossore,facemmo amicizia.
aveva diciotto anni,era un modello.
Peter era diverso dagli altri ragazzi,non cantava rap,non vestiva largo,ti capiva,era dolce...
era quasi strano.
mi piaceva,suona la campana,esce fuori,tira fuori le sue Malboro alla vaniglia,era perfetto anche nel fumare.
Viene contro di me,o cazzo!
-entriamo insieme?
-ah,s-si..
quelle scale sembravano miliardi,il tempo passava ma allo stesso tempo era fermo,mi guarda mi sorride,mi metto ridere come un'idiota,ride anche lui,entrammo in classe,era tardi,ci sbattono fuori,ero triste ma felice allo stesso tempo.
mi chiede il numero,mi chiede l'amicizia su facebook,e mi segue su instagram.
mi tagga in una foto,mi commenta dolcemente le foto,oddio.
le sei ore erano passate,andai a casa.
mi scrive.
attacco d'ansia!
