Era sera e stavo fissando quell'inespressivo soffitto in legno grezzo e ammuffito. Stavo pensando a mio fratello e al fatto che lo potrò rivedere da li a poco.
Okami entrò nella stanza e io mi misi seduto e le sorrisiO: Ciao Vlad,sei emozionato?
V: Un po,ma sono anche molto felice,finalment-
O: Finalmente puoi tornartene a casa e stare lontano da questa casa che cade a pezzi,è questo che attendo con ansia,vero?Lo disse con un po di tristezza nella voce,anche se si vedeva che cercava di nasconderlo
O: Bhe ti posso capire,non è facile vivere con un assassina spietata
V:............
O: però ho 2 sorprese!
V: Quali?
O: 1)Sta sera Pizza!!
V: Evviva!E la seconda sorpresa?
O: Tutto a tempo debito,ma ora mangiamo!!Corse via e dopo qualche secondo tornò con due pizze enormi,me ne pose una e iniziammo a mangiare ridacchiando e scherzano come dei vecchi amici. Parlammo del più e del meno,non sembrava proprio di parlare con un assassina tanto malvista dalla gente. Mi accontò di suo fratello minore,un vivace bambino dai capelli marroni e bianchi e due occhioni verdi come l'erba di un prato,mi fece vedere una foto di lei e di suo fratello al compleanno el più piccolo. Sembravano tanto felici....mi dispiace che Okami ha dovuto sopportare tanto dolore nella sua vita. Quando giunse la mezzanotte Okami crollò dal sonno con la faccia appoggiata sulle braccia appoggiate sul mio letto. Era così dolce mentre dormiva...un angioletto....aspetta,ma cosa mi metto a pensare?!Ma non posso farne a meno,quelle labbra così carnose e rosee,mi viene voglia di baciarle,chissà se sanno di cioccolato,come il suo profumo. O no.....mi sa do essermi.....innamorato.....