I Promessi sposi? ma che p***e

VI

" Oh bello deh, insomma? Che mi voi dì?" disse don Rodrigo

" Mah niente, sai" Fece Fra Cristoforo molto vagamente " è che gira voce a giro che du omini abbiano usato ir tu nome pe un fa sposare du poveri cristi. Io conosco il tu onore e un vorrei mai che potesse succede che.."

" O Fra Cristo, ascortami un pohino. Te del mi onore e delle mi conoscenze tu un sai una sega. Quindi, stattene zittino e un mi rompe eh"

A queste parole che, diciamocelo, Fra Cristoforo si aspettava, non potè che partì per la tangente in modo esorbitante. Si dovette contenere, perché sapete, c'erano una mareata di bravi pronti subito a picchiarlo a suon di pisellate.

Infatti disse: " No, ma sai io un volevo dì questo, solo che il signore li protegge sempre, i poveri ragazzi si dovrebbero sposà"

E il Porco: " Coso, se devo andà ad ascoltà prediche a giro, preferisco andà in chiesa più che venirmela a cercà dentro casa mia da un vecchio rincorbellito come te. "

F: " Ma suuuu, viaaa! Abbi pietà per na povera figliola"

P: " AAAAAH si parla di na figliola eeeh? Brutto zozzone di un Frate! È inutile che tu ci provi, tanto un te la dà! Piuttosto, perché un me la porti qui così du botti di capodanno glieli fo sentire io?"

Il frate, preso dalla gelosia, iniziò a dà di matto forte, deh! Ma una cosa che la metà bastava.

" Bravo brutto porco! Mi fai schifo te e il budello di tu ma vestito da pirata. Ma cosa voi fa eh? Voi tirarle du botte? Ma ti levi di 'ulo, tanto un ti si arza nemmeno" e poi, arriva il pezzo forte! Quello che tutte le prof.sse amano da morì: La maledizione!

" Che tu sia maledetto da Dio e che un furmine ti caschi proprio sopra a questa casa e a tutti quei pezzi di merda che ti ci stanno dietro! Ah, sta tranquillo eh, arriverà il giorno in cui.."

Don Rodrigo si stava a ca'a sotto di brutto. Lui c'aveva paura di quel dio che un giorno avrebbe fatto furminà tutti. Ma cosa credete? Anche i mostri c'hanno paura eh?

P: " OOOOOOOOOOOOOH COSO RINSECCHITO, VEDI UN POHININO DI USCIRTENE DA UESTA CASA, ARMENO UN ROMPI PIÙ I COGLIONI?"

E il frate non potè fa altro che levarsi.

Mentre se ne stava pe andà, girò l'angolo e vide un omino, tipo Gollum del " Signore degli anelli". Lui lo chiamò e fece: " Oh, frate. Ho sentito tutto e ti voglio raccontà delle cose. Ma se mi becca il Don, mi fa un culo come il colosseo. Domani vengo da te ar convento e se ne parla eh?"

E il frate: " Dio per benino, deh! A me va più che bene!" e se ne andò.

Nel frattempo, a casa dei disperati, la situazione diventava esilarante.

Mentre Renzo era nella posizione del pensatore, la socera fece: " OOOOOOOH NINI! TI C'HO N'IDEA CHE TI FARÀ ARRIZZICÀ I CAPEZZOLI!"

E i du figlioli: "Deh, dicci!!"

S: " Allora, ho sentito a giro da una mia amica molto molto poco pettegola che una su amica le ha raccontato che un suo parente le aveva detto di un dire che un su cugino era figlio di un'amica della zia di Gian Franco, quello che sta all'angolo della strada e che ha raccontato alla su sorella che una legge dice che se tu vai davanti ad un parroco e dici: Don Prete, questa l'è mi moglie ed io sono il su marito, ecco, allora sarete sposati pe forza. Servono du testimoni e un bel po' di culo!"

Vi tratto come amici, eh! Quindi, non vi sto nemmeno a raccontà di come Lucia abbia travasato di coglioni per la su paura e di come Renzo sia andato dar su Cugino pe' sapè se poteva fagli da testimone. Insomma, il solito malloppone.