i knew you were trouble II d. o'b.

10.

Quella mano ancora tesa mi rendeva nervosa così decisi di salire sul bordo della fontana rotonda della scuola.

"ADDIO! STUPIDI SENTIMENTI"

Urlando, presa dalla foga del momento , mossi le mani con troppa forza, persi l'equilibrio.. ricordo solo che mi ritrovai bagnata fradicia nella fontana. Mi guardavo incredula, poi guardai Molly che si riportò le mani sulla bocca per lo spavento mentre Luke aveva teso una mano che io molto probabilmente cadendo non avevo notato.
Avevo freddo al sedere.. l'acqua era congelata. Dopo qualche minuto di silenzio ad osservarci.. sento una piccola risata..
"MOLLY!' urlo. Arrabbiata.
Incomincia a ridere, addirittura scendevano le lacrime. .

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"Dovevi star messa davvero male"
Risi
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Si toccò lo stomaco con le braccia.. mi alzai di scatto e la tirai con me in acqua.
"No Al!" Sentì ma poi anche lei si ritrovò nella mia stessa situazione.
Mi guardò prima pietrificata.. era scioccata. . Io ridevo senza smetterla.
Incominciò a lanciarmi l'acqua e io feci la stessa cosa. Quando ad accompagnarci fu Luke. Sentimmo la sua risata.
Mi voltai.
Lo guardai ridere. Stranamente mi piaceva quando sorrideva, senza rendermene conto sorrisi anche io. Aveva uno sguardo molto dolce.. era adorabile.

Non ti ho mai visto ridere Luke.. e Al smettila! Stai pensado che Luke è adorabile ma ti senti? Sei davvero una deficente!

Feci uno sguardo duro.
Mi resi conto che lo stavo fissando troppo e che stava ridendo un pò troppo di noi.
Guardai Molly. Era sconvolta quanto me.
Ci guardammo dritte negli occhi, entrambe sapevamo cosa fare.
Uscimmo fingendo di essere arrabbiate gesticolando con le braccia per togliere l'acqua. Luke era ignaro di tutto, ci guardava ancora divertito.. piano piano, ci avviciniamo a lui e urliamo

"CARO LUKE" Ed entrambe lo abbracciamo
"RAGAZZE NO!" urla cercando di divincolarsi ma noi gli rimaniamo attaccate bagnandolo.
Ammetto che abbracciarlo mi mise di buon umore, davvero non volevo più staccarmi.. sorrisi involontariamente.. ma non un sorriso divertito.. un sorriso spontaneo e Molly mi guardò ma dal suo sguardo capì che aveva notato qualcosa.

Non pensare a male!
Pensai involontariamente e mi staccai di scatto da Luke.
Anche Molly lo fece
'Guardate qua!" Disse tirandosi la maglia. L'avevamo bagnato per bene ma.. stranamente non mi venne da ridere. Sorrisi ma..

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"Non so.. lo sguardo di Molly mi fece uno strano effetto.. come se avessi sentito un peso.. triste. . Dovevo fermarmi.. stavo cambiando troppo"
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"E adesso?" Disse Molly " mamma non c'è! "
"Venite da me." Dissi senza rifletterci troppo. Luke sgranò gli occhi
"Cosa?" Gli dissi perplessa
Mi guardò senza fiatare.. poi sorrise e disse
"Niente.. è solo che.. tutto questo lo desideravo quando ero piccolo.. tutto qua" mi sorrise. . Ma fu un sorriso davvero triste.
Incominciamo ad avviarci bagnati fradici verso la fermata del pullman
"Ma se tu ci allontanavi sempre! " disse Molly
Luke strinse le spalle e poi per riscaldarsi strusciò le mani sulle braccia
"Lo so.."
Sorrise.. e fu di nuovo quel sorriso enigmatico. Ripensai al sorriso di prima, per la prima volta vidi Luke sorridere.. e stranamente volevo vedere quel sorriso ancora una volta.

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Quando tornammo a casa urlai
"MAMMA SEI IN CASA?"
nessuna risposta.
Mi voltai e dissi
" a quanto pare no.. allora.. volete farvi una doccia?"
"Certo!" Disse Molly. Luke calò lo sguardo e arrossendo lievemente disse
"Io a casa.. grazie "
"Ho due bagni! Nessuno ti spierá" dissi facendogli un'occhiolino per scherzare.
Decidemmo di fare la doccia prima Io e Molly. Gli prestai alcuni miei vestiti e andammo nelle doccie. La casa aveva due doccie.. in corridoi diversi.
Fare il bagno .. m'innervosiva.. non per Molly ma per Luke.. infatti cercai di fare più in fretta possibile.
Quando finì decisi di mettere il pantalone grigio del pigiama e una felpa bianca pesante. Mi guardai tantissime volte allo specchio.. ero nervosa..

Ma che ti prende?
Mi dissi guardandomi allo specchio. I miei pensieri si bloccarono quando sentì bussare alla porta. Sussultai
"Chi è? " dissi
"Molly"
Gli feci indossare qualcosa di comodo. Mentre si vestiva disse
"Al.. tutto bene?"
Mi voltai a guardarla
"Certo . Perché? "
Mi guardò dritto negli occhi..

Mi conosci fin troppo bene

"Così " disse in fine.
Quando finì di cambiarsi andai in camera da letto dei miei genitori.

Qualche vestito di papà andrà bene. .
Pensavo cercando qualcosa di non troppo largo. Il mobile era grande così entrai quasi tutta dentro senza guardare la porta. Quando sentì bussare, Sussultai cadendo all'indietro con qualche vestito addosso.
Quando mi voltai verso la porta vidi Luke.
"Ehi!" Dissi rialzandomi lentamente
Si avvicinò e mi aiutò con quei pochi vestiti
"Non preoccuparti " dissi " sono una imbranata"
Rise
"Ehi avresti dovuto dire " no Ale non è assolutamente vero " dissi fingendomi ferita
Disse le mie stesse parole con una voce cretina. Gli diedi un pugno sulla spalla.
"Scusa" disse ridendo.
Presi alla fine il pigiama blu di babbo e glielo diedi.
"Grazie"
Gli dissi dove si trovava il bagno e io riandai in cucina.
Vidi Molly stesa sul mio divano a cambiare canale
"Mamma viene più tardi.." disse
"Ok"
Mi sedetti, mise i suoi piedi sulle mie gambe.
"Cosa mangiamo?.. no! Aspetta! Cucini tu?" Disse alzandosi di scatto.

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"Ero negata in cucina.."
"Bhe.. lo sei anche adesso"
"Ehi!"
Gli faccio il solletico
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"No. Mamma ha fatto il riso all'insalata . Oggi fa il pomeriggio a lavoro"
Si rilassa e si ristende
Dopo un pò di tempo sentiamo un forte botto.
Mi volto verso Molly che contemporaneamente si era alzata, corriamo verso il bagno.
Rimasi imbarazzata dalla visione.
La porta del bagno era aperta e Luke portava solamente il pantalone che gli andava largo. Credo che sia arrossita perché sentì una forte vampata sulle guance.
Luke ci guardò a sua volta confuso.
"Tutto bene?" Disse Molly, l'unica che sembrava non aver fatto caso che stesse senza maglietta
"Scusate è caduto il piccolo mobiletto, cercavo l'asciugacapelli"
Finalmente riuscì a distogliere lo sguardo dal suo busto e guardai in bagno. Il cassonetto era a terra
"Scusa.. babbo deve ancora aggiustarlo. Quando torna glielo dirò 1000 volte di aggiustarlo!"
Lo sguardo cadde di nuovo verso di lui.. particolarmente verso il suo collo.. arrossì di nuovo

Stupida voltati !
Mi dissi quando incontrai il sul sguardo.
Si sentirà osservato maledettamente adesso. Bella impressione Al brava

Mi odiavo.

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"Bhe.. forse anche io sarei rimasta lì come la cretina" dice ridendo
"Ho fatto una figura di merda assurda" il pensiero mi fa diventare di nuovo rossa, sono costretta a mettere le mani sulle guance, lei mi guarda e ride
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"Lascialo lì" infine dico voltandomi e scendendo le scale dissi
"Ti aspettiamo giù! "

Signore ti prego fa che non abbia notato il mio sguardo.. e ti prego - pensai a Molly- fa che anche Molly non si sia resa conto di niente!

Sbuffai e andai in cucina. La prima cosa che feci fu quella di mettere la mia faccia nel frigo. Stava per scoppiare.