Capitolo2
Dopo la mietitura i Pacificatori ci scortano in quattro stanze del Palazzo di Giustizia. Gli unici a farmi visita sono mia madre e mio fratello -Mitch, sei forte, robusto e furbo- dice mia madre. -Non dico che potresti vincerli, I Giochi, con un gruppo di 12 favoriti e con 47 tributi contro- dice mio fratello sul punto di scoppiare a piangere. Poi continua -Ma potresti provare a sopravvivere, ne saresti capace-. Dopo di che arrivano due Pacificatori e portano fuori i miei familiari. D'un tratto, tranquilla, mia madre si gira e dice sorridendomi -Mitch! Ti vogliamo bene!- È spariscono oltre la porta. "Ti vogliamo bene". Belle parole penso. Nonostante l'ansia e la preoccupazione con cui mi parlavano, avevano la convinzione che ce l'avrei fatta. Secondo me cercava di non scoraggiarmi o mettermi paura, ma bensì di spronarmi ad usare la mia arma migliore: la furbizia. Finite le visite Tullia ci fa salire sul treno che ci porterà a Capitol City e ci informa del programma della giornata. -In due giorni massimo arriveremo arriveremo Capitol City. Vi mostro le vostre stanze!-
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I 50esimi Hunger Games
FanfictionOggi è il giorno della mietitura. Il mio nome è Haymitch, vengo dal distretto 12 e ho 17 anni. Sono innamorato di Maysilee Donner, una ragazza del mio stesso distretto. La mia vita era felice, ma tutto cambiò quando venni scelto come tributo per par...