tre

314 26 1
                                    

"come potrei dimenticarlo?" sorrise luke. "eri il ragazzo più bello che avessi mai visto" michael sorrise, arrossendo leggermente. dopo due anni da fidanzati, luke riusciva ancora a far arrossire michael.



"eravamo tutti e due ad un cena con le nostre famiglie, in un ristorante. Io ero assolutamente annoiato, a differenza tua, che sembravi divertirti molto. ti invidiavo." disse michael a luke. "poi mi hai guardato, mi hai sorriso, ed io ho ti giuro che il mio cuore si sciolse. eri così sbalorditivo."



"poi ti ho visto alzare e raggiungere il bagno, così ti ho seguito. ora sembra strano ed inquietante, ma quel giorno volevo solo sapere il tuo nome." luke ridacchiò.

"bene, sono lieto che tu mi abbia seguito, quel giorno, perchè se non l'avessi fatto, io non avrei mai potuto fare questo," michael si chinò e baciò dolcemente Luke, il quale sorrise; i suoi occhi però si riempirono di lacrime, sapendo che dopo quel giorno non sarebbe stato in grado di farlo di nuovo. sarebbe stata una persona terribile lasciando morire il suo ragazzo seduto in un angolo? anche se Luke avesse potuto farlo sorridere, il suo povero ragazzo avrebbe continuato ad essere infelice.



luke non avrebbe mai raccontato tutto questo a nessuno. tutti avrebbero pensato che fosse una persona orribile. stava già pensando alle parole che i paramedici avrebbero pronunciato quando michael sarebbe morto, probabilmente sarebbero state: ci dispiace, l'ha trovato troppo tardi.



"hey" sussurrò michael. "perfavore, non piangere." il suo pollice asciugo dalle lacrime la guancia di luke.



"come posso non piangere?" chiese luke mentre lacrime zampillavano nei suoi occhi. "stai morendo, ed io non sarò più in grado di vederti, sentirti o toccarti mai più."



"sii felice." disse michael. "non sarò più depresso, non avrò più bisogno di tagliarmi, non avrò più bisogno di medecine, sarò felice." luke asciugò le lacrime dai propri occhi e diede un bacio alla guancia di michael. fu un semplice gesto, niente di inusuale, ma fu tutto quello che potè fare poichè senza parole.



"sai, non avrei mai pensato che sarei morto così," disse michael posando le proprie mani sul proprio grembo.



"come pensavi che saresti morto, quindi?"


la storia è di @obeycxlum
io traduco soltanto

stay » muke (ita)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora