Capitolo 2//Un risveglio...molto brusco//

89 9 0
                                    

Pov's Isabella
Mi svegliai presto,come mio solito e controllai Amber,che ancora dormiva, come suo solito.Andai a farmi una doccia rinfrescante e mi vestii con dei pantaloncini neri,una camicetta bianca e stivaletti neri.Mi venne un'idea,un piccolo scherzo da fare alla dormigliona,ma mi serviva un complice,anzi,più complici.
Presi le chiavi dell'appartamento ed uscii senza fare rumore,dirigendomi all'appartamento accanto:il 2J.
Bussai più e più volte a quella porta.Quando ero sul punto di lasciar perdere e tornarmene nel mio appartamento,qualcuno oltre quella porta parlò.
«Chi è?»Aveva la voce impastata dal sonno e non riuscii a capire a quale dei ragazzi appartenesse.
«Sono io,Isabella.»Risposi.
La persona che mi aveva appena parlato si avvicinò alla porta.La maniglia girò e io mi ritrovai davanti un Logan senza maglietta.Cercai di sembrare indifferente,anche se era piuttosto difficile.
«Ti serve qualcosa?»Chiese appoggiandosi alla porta,mezzo assonnato.
«Chiama gli altri e ve lo dico.»Risposi.
Lui mi fece entrare e accomodare sul divano.Poi scomparve dietro a un muro.
Rimasi lì,a fissare l'appartamento.Era molto carino.
Dopo qualche minuto arrivarono i quattro ragazzi,vestiti...per fortuna.
«Allora,cosa dovevi dirci?»Mi chiese Carlos.
Raccontai loro del piano e,alla fine, annuirono,decisi a seguirlo.Così ci alzammo dal divano e ci avviammo nel mio appartamento.

Pov's Amber
Stavo tranquillamente dormendo,e sognando.Io e Davide eravamo sulla spiaggia,mano nella mano e parlavamo.Poi,quando lui aprì bocca, cacciò un urlo.
Mi svegliai di soprassalto e caddi dal letto.Alzai lo sguardo e trovai davanti a me Kendall e Carlos,mentre dall'altro lato del letto c'erano James,Logan e Bella.
«Ma siete impazziti!»Urlai,alzandomi.
«Era solo uno scherzo innocente.»Replicò il biondo.
«Uno scherzo innocente?!»
Andai in bagno a farmi una doccia per cambiarmi.Stare sotto l'acqua mi aiutava a calmarmi.Quando uscii mi ricordai di non aver portato i panni di ricambio.Mi avvolsi in un'asciugamano ed uscii dal bagno,sperando che i ragazzi se ne fossero andati.Camminai verso l'armadio.
«Bel culo.»
Rimasi immobile.No,non poteva essere lui...Solo in quel momento mi accorsi dell'asciugamano troppo corta.
«Davide...che ci fai qui?»Domandai sorpresa,senza girarmi.
«Sono venuto a trovarti.Non potevo aspettare.»
Sentii che se avvicinava,poi le sue mani sui miei fianchi e le sue labbra sul mio collo.Non opposi resistenza,lo lasciai fare.Dopo mi ricordai della mia situazione in fatto di vestiti.Mi voltai, allontanandomi da lui e sbattei contro l'armadio.
«Che...Che cosa vuoi farmi?»
Ero impaurita.
«Quello che faccio con tutte.»
Mi prese per i fianchi e mi buttò sul mio letto.Si mise sopra di me e incominciò a baciarmi il collo.Mi sfuggì un gemito,non sapevo se di piacere o cosa...Le sue mani salirono sul mio corpo,fino ad arrivare al nodo che teneva l'asciugamano legata.Appena mise mani sulla mia unica salvezza di non restare nuda,la porta si spalancò.
«Amber vorresti venir...»
Kendall.Per fortuna era venuto qualcuno ad aiutarmi.
«Kendall...aiutami...»Lo implorai, mentre Davide continuava a baciarmi il collo.
Lui,prontamente,venne verso di noi e diede un pugno nello stomaco al ragazzo sopra di me.L'altro si rialzò e si buttò sul biondo.Mi coprii gli occhi con le mani.Non volevo assistere a quella scena.
Quando sentii dei passi allontanarsi, allontanai piano piano le mani dal mio viso,avendo paura di chi fosse scappato.Il biondo con gli occhi verdi era lì,in piedi,che guardava il punto da cui il mio ex-fidanzato-pervertito era uscito.Si girò verso di me.
«Tutto bene?»Mi chiese sedendosi accanto a me.
Annuii,poco convinta.
«Sicura?»Mi richiese.
A quel punto non resistetti più,scoppiai in lacrime.
«Io lo amavo Kendall,io lo amavo. Invece a lui importava solo farlo con me.Sono stata una stupida.Potevo evitare tutto questo,dando ascolto a Isabella.Invece no,dovevo fare di testa mia e credere che la nostra relazione sarebbe durata.»
«Non è colpa tua.Lui non ti merita.Ora vestiti che andiamo a fare colazione.»

Pov's Isabella
«Siete davvero una band?»Chiesi incredula ai tre ragazzi seduti con me al tavolo.
«Si.»Risposero i tre in coro.
Eravamo seduti ad un tavolo in un bar vicino al Palm Woods.Stavamo aspettando Kendall e Amber per ordinare e fare colazione.
Finalmente arrivarono.
Lei indossava un jeans con una T-shirt viola e delle ballerine bianche.
«Come mai ci avete messo tanto? »Chiesi.
«C'è stato un problema.»Mi rispose la mia amica.
Ordinammo la colazione e poi i ragazzi ci accompagnarono al supermercato per fare un po' di spesa.
«Che ne dite di venire a cena da noi?»
«Per me non c'è problema.»Risposi.
«Io non lo so.»Disse incerta Amber.
«Dai vieni!Un po' di distrazione ti farà bene.»Cercò di convincerla Kendall.
Lei cedette e disse di sì.
Dopo un giro per Los Angeles tornammo al Palm Woods.Sistemammo la spesa e poi ci preparammo.
«Bella devo dirti una cosa.»Disse Amber seduta sul letto.
«Dimmi.»
Mi sedetti vicino a lei,che mi raccontò di come stamattina si fosse presentato Davide e di come l'avesse trattata.
«Sai che non mi piace dirlo,ma...Te l'avevo detto.»
«Non mi sei d'aiuto.»
«Scusa.Adesso andiamo.»
Uscimmo e andammo nell'appartamento accanto.Bussammo e venne ad aprire James,che ci fece accomodare in soggiorno.Dopo arrivarono anche Kendall e Logan e iniziammo a chiacchierare,mentre Carlos cucinava la cena.
«A tavola.»Ci annunciò lo chef posando una teglia al centro del tavolo.
«Cosa si mangia?»Chiesi sendendomi.
«Pizza.»Rispose togliendo il tovagliolo aperto che si trovava sulla teglia.
Dopo cena guardammo un film: Titanic.Quando arrivammo alla scena in cui i protagonisti si conoscono,vidi solo il buio.

Pov's Amber
La cena è stata fantastica.Durante il film mi girai per vedere Bella che si era addormentata.
«Forse è meglio che andiamo.»
«Bel-si è addormentata.»Notò Logan guardandola dolcemente.
«Già.Mi spiace svegliarla peró, dorme già poco di suo.»
«Non c'è bisogno di svegliarla la porto io.»Intervenne Logan.
«Ok.Andiamo allora.Notte ragazzi.»Salutai Kendall, Carlos e James.
«Torno subito.» disse Logan dopo aver preso tra le sue braccia Bella.

Pov's Logan.
Mentre guardavamo il film sento Amber dire che è meglio andare. Istintivamente mi voltai verso Isabella trovandola addormentata con un broncio a dir poco adorabile che mi fece immediatamente sorridere.
Non volendola svegliare mi offrii di portarla io in camera.
Seguii Amber fino alla sua camera e dopo che lei ebbe spostato le coperte l'adagiai sul letto e la coprii.
«Grazie Logan.»Disse accompagnandomi alla porta.
«È stato un piacere.»
«Notte.»
«Notte.» Ribattei uscendo.
Mi affrettai per il corridoio e dopo aver fatto scattare la serratura entrai e mi dirigei nella mia stanza.
Mi misi il pigiama,mi coricai e mi addormentai pensando ad un adorabile broncio.

Nothing Even Matters||Kendall Schmidt e Logan Henderson||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora