Ho iniziato una nuova scuola, il liceo, la grande scelta della vita.
Non so se questo liceo è la scuola adatta a me, eppure la vita è una ed è così corta che possiamo sperimentare le cose una volta sola.
Intraprendere delle scelte difficili a questa età non è il massimo e forse è per questo che ho scelto un liceo, proprio per il fatto che mi apre molte possibilità di studio, lavoro, specializzazione, università. Quest'anno non mi interessava prendere il massimo dei voti in tutte le materie: mi ero detta che bastava l'impegno e la sufficienza e mi sarei accontentata.
Ma le prime verifiche dicono che sono ancora tra i primi della classe.
Ovviamente è un bene ma è una grande responsabilità prendere voti alti.
Devi sempre cercare di essere migliore e di non sbagliare e quando una volta prendi un brutto voto tutti che ti fissano come fossi un alieno: "Oh mio Dio, la secchiona ha preso 5 ahahahaha" o "Ma cosa ti è successo? Non sei più brava?".
Siamo umani, tutti noi anche io che prendo 10 sono un umana.
Odio le persone che mi giudicano.
Ed è per questo che sto raccontando a voi come ci sente ad essere trattati cosí.
Perció non fatelo con gli altri.
Perché anche il più brutto e sfigato e secchione e stupido e antipatico ha dei sentimenti.
Io ho dei sentimenti.
Anche il killer più bravo del mondo ha dei sentimenti.
E sappiate che anche se una persona sembra non badare ai commenti, alle faccie strane, alle battutine o anche alla piu piccola mossa arrogante se ne accorge.
E fa male.
Dentro.
Io mi accorgo di tutto, ma nessuno si accorge mai di me.