Are You My Destiny? ||Louis Tomlinson

0.3

Mi svegliai sentendo la porta principale aprirsi lentamente,così mi alzai e scesi senza far rumore le scale,per vedere la stessa ragazza che stava scopando con il mio ragazzo ieri sera.
Lei mi vide e mi sorrise, non ricambiai il sorriso e inziai a parlare.
-Tu sei?-chiesi guardandola dall'alto in basso.
-Sono Isabelle,Isabelle De Laurentis!-rispose come se non gliene importasse nulla.
-Isabelle!-sento pronunciare da Louis,alle mie spalle,che scendeva le scale.
-Louis!-sorrise lei.
Il ragazzo mi si avvicinò e mise un braccio attorno alla mia vita.
-Che vuoi?-chiese lui con NonChalance.
-Lei chi è?La tua nuova puttanella?-chiese indicando me. -La puttanella sarai te!-risposi io disgustata,non capendo ancora il gesto fatto da Louis.
La ragazza guardò per un secondo il braccio di Louis intorno alla mia vita, e poi guardò come eravamo vestiti.
-Vedo che vi siete divertiti sta notte!-sputo acida lei.
-Anche se fosse? Cosa te ne frega!-ribbate Louis.
-Oh andiamo Louis!Siamo ancora fidanzati e tu non puoi tradirmi con una tipa a caso!-sbottò infuriata lei.
-Senti bella, Louis può fare cio che cazzo pare a lui!E la tipa a caso te la vai a cercare in culo alla balena visto che Ci abiti!-sbottai io,togliendo il braccio di Louis e avvicinandomi a lei.
-Ti senti figa a dirmi questo?!-sorrise lei.
-Intanto,il tuo ragazzo si è divertito con me ieri sera!-sorrise come una troia.
-Vuoi sapere una cosa?-sorrise Louis.
-Dimmi!-esclamo lei.
-Stavamo per rompere il letto ieri sera!-esclamo il moro.
-Ohoh questo non dovevi dirmelo, Bastardo!-urlò la bionda.
-Veramente pensavo di chiamarmi Louis!-sorrise il ragazzo.
-Me la pagherai!-sbuffo Isabelle.
-Dammi le chiavi di casa e vattene!Non voglio piu vederti da queste parti!-sbuffo lui.
-La tua roba e in macchina quindi prendila e va via!-continuò arrabbiato.
Isabelle prese le chiavi e gliele porse,per poi dirigersi verso il garage a prendere le sue cose,e poi andar via.
-Buongiorno!-sorrise Louis.
-Giorno!-ricambiai.
-Scusa per quello che è successo,e per quello che ho detto!-sbuffo imbarazzato,andando verso la cucina.
-Non preoccuparti!È il minimo dopo avermi ospitato in casa tua!-sorrisi.
-Scusa,ma ora devo andare a lavoro!Tu fai come se fossi a casa tua!Torno verso l'ora di pranzo!Non scomodarti cucino io!-Disse salendo le scale per andare a prepararsi.
Scese dopo una decina di minuti,vestito con giacca e cravatta, e una ventiquattrore nella mano.
Mi salutò con un bacio sulla guancia e uscì di casa in tutta fretta.
Eccomi con un nuovo capitoloooooo!!!
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