Per raggiungere chi ami...

2.4K 107 3
                                    

**UNA SETTIMANA DOPO**

Sono quasi le 9:00, io ed Andrea stiamo correndo verso la scuola perchè oggi la macchina non è partita. Stiamo correndo da più di 20 minuti. Siamo mano nella mano e siamo tremendamente in ritardo. Probabilmente tra un pò inizierà anche a piovere. Non siamo molto lontane, ma tra pochi minuti suonerà la campanella e non ci faranno entrare. Sono molto stanca. Infatti lascio la presa dalla sua mano e mi fermo un attimo per prendere fiato. Ho il fiatone. Penso che dovrei farmi fare una visita da un medico...  Lei si ferma e mi guarda.

-"Dai, amore. Lo so che sei molto stanca... anche io lo sono. Ma non ci vuole tanto, appena girato l' angolo siamo nel vialetto. Ce la puoi fare, io credo in te."

"Okay... ANDIAMO." Dico prendendole la mano e tornando a correre.

In meno di due minuti siamo già nel cortile, stiamo entrando dentro la struttura. Siamo ancora mano nella mano fin quando io mi stacco per controllare dove siamo. Siamo nella 202. Cazzo. Dobbiamo farci due piani. Sto morendo.

"Amore.... siamo nella 202... Geometrico.."

La sento sbuffare per poi incamminarsi verso le scale.

*******

E' appena suonata la ricreazione. Abbiamo passato due piacevoli ore con la mia insegnante preferita. Mentre Andrea si avvicina al mio banco io poso le cose dentro la carpetta. Appena finisco Andrea si siede sul mio banco.

-"Scendiamo? Mia bellissima principessa?" Mi chiede con aria romantica.

"Mhh... mangiato zucchero? Aahah..... Va bene mia altrettanto bellissima principessa." Dico guardandola un pò male...

Scende dal mio banco e mi porge la mano. Mentre poggio la mia mano sulla sua la guardo. Ha i capelli scompigliati... Le stanno molto bene corti. I suoi occhi sono più chiari del solito. Le sue labbra sono.... davvero.. bellissime. Come lei. Oggi ha una felpa larga bianca e dei jeans neri. Mentre io indosso dei pantaloni a quadri rossi e neri, una felpa nera di Andrea e degli stivaletti neri. Scendiamo le scale e ci dirigiamo in pineta sempre mano nella mano. Tutte le troie continuano a guardare lei con gli occhi a cuoricino e me con occhi pieni d' odio... Le odio. Queste grandissime zoccole. Arriviamo in pineta e ci sediamo a terra un pò più isolate da tutti. Ci accendiamo una sigaretta e fumiamo in santa pace. Io sono appoggiata al muro, mentre lei ha la testa sulle mie gambe. Guardo l' orario e noto con mio dispiacere che è suonata da 5 minuti. Così faccio alzare Andrea e ci dirigiamo in classe.

***************

Sono appena finite tutte le lezioni. Per (sfortuna?) si è messo a piovere. Amo la pioggia. Ma oggi siamo senza macchina... quindi.. Cazzo. Stiamo per uscire dalla struttura quando Andrea viene fermata da una ragazza. E' una bionda, molto carina.

"Andrea...Ehiiii" Dice la biondina.

-"Ciao Alin, come va?" Chiede cortesemente Andrea.

"Bene, tu?"

-"Bene..."

Le due parlano per un po, ma inizio a stancarmi di stare qui ad ascoltare quest' altra troia.

"Perfetto... hmm sai... sta sera sono libera... tu hai da fare?" Dice la troia bionda.

Appena sento queste parole rimango un po sconvolta. Così lascio la mano di Andrea ed esco da sola. Cammino sotto la pioggia, mentre giro l' angolo della via, vengo fermata da qualcuno e portata nel vicolo lì vicino. Vengo poggiata ad un muro. Andrea. Lei mi ha trascinata in questo vicolo isolato.

-"Mi spieghi che cazzo hai?" Dice urlando.

"Non ho un cazzo. Vai dalla tua troietta." Le dico urlando.

-"E' per questo che sei corsa via così?" Continua

"No. Dai. Vai da lei. Sta sera non ha niente da fare... Potresti andarla a trovare.." Dico incazzata

-"Io sta sera ho altri impegni." Dice.

"Perfetto. Allora vai. Perchè sei ancora qui?" Finisco per poi andarmene.

Lei mi blocca il braccio e mi ritrovo di nuovo tra il muro ed il suo corpo, ormai siamo entrambe completamente zuppe.

-"Sai perchè? Perchè per stare con le persone che ami fai di tutto. Io amo te. Sto con te. Starò con te per il resto della mia vita. E' così difficile da capire? Ti inseguirei ovunque. Farei sempre di tutto per te." Dice mentre si avvicina piano al mio viso.

"Scusa... Ti amo." Dico azzerando la distanza che c'era tra di noi.

Ci baciamo. Un bacio vero, dato sotto la pioggia. Un perfetto bacio da film.

---------------------

Eccomi... Sono tornata (credo)!!  Le pubblicazioni sto provando a farle più frequentemente ma... E' un pò un periodo di merda quindi... Scusatemi tanto. Vi amo. Siete fantastici e siamo a 142K. Woah!!

Basta. Non ho niente da dire...

Lesbian love storyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora