CHAPTER 1.

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CHAPTER 1

Irene scese dall'aereo e sorrise felice, non si sarebbe mai aspettata che se ne sarebbe andata via da Liverpool ma era felice, felice come non lo era mai stata. Inspirò profondamente e uscí dall'aereoporto, appena mise piede nella bella città di Miami e sentí un leggero vento e una carica di adrenalina che iniziò a percorrerle in tutto il corpo, iniziò a correre con i bagagli in mano e tutti la guardarono straniti sicuramenente si domandavano del perché fosse cosi felice. La strada di Miami era affollata, c'era chi faceva jogging e chi andava al parco per rilassarsi, molti passeggiavano con i cani tranquillamente e rimase a guardare come alcuni bambini si divertivano con le proprie mamme. Una lacrima le scese involontariamente nel volto, odiava piangere ma ora stava diventando un po' nostalgica perché le mancavano -nonostante tutto- i suoi genitori. Vide un taxi fermarsi verso di lei, Irene si avvicinò lentamente.

"Le serve un passaggio?"domandò il taxista, con un sorriso sul volto rispose

"Si, mi potrebbe portare al college?"domandò timidamente, lui sorrise e scese dalla macchina gialla; le prese i bagagli dalle mani e aprí il portabagagli mettendoci poi questi ultimi salí nel taxi e chiuse lo sportello, poco dopo il taxista sali e chiuse pure lui lo sportello. Guidò fino al college e arrivati, scese e prese i bagagli; con passi svelti arrivò nell'edificio, la segretaria vedendo la ragazza si avvicinò a lei

"Le serve qualcosa?" sorrise dolcemente e annuí

"Si, grazie mi servirebbe una camera." disse la ragazza con un sorriso timido

"Come si chiama?"disse prendendo un'agenda dove ci saranno scritti un miliardo di nomi degli studenti.

"Irene, Irene Whitmore" dopo pochi minuti lo trovò.

"Camera 104. Spero che sia di suo gradimento la stanza." disse dolcemente la segretaria che molto probabilmente avrebbe detto a tutti i studenti che arrivavano e le diede le chiavi che lei prese. Salí le scale era molto felice di andare in un college, avrebbe frequentato il college piú bello di Miami. Sperava di trovare qualcuno che non gli importasse se fosse una principessa, sospirò appena arrivò nella stanza 104; mise una mano nella maniglia e la aprí lentamente e trovò una ragazza che metteva i propri indumenti nell'armadio; la scrutò attentamente e quando la ragazza si girò poté notare come era la sua compagna di stanza:aveva i capelli biondi, molto chiari, raccolti in una treccia fatta di lato che teneva su una spalla. Occhi azzurro ghiaccio, alta e molto magra...vestiva in modo molto semplice: una felpa azzurra e dei jeans corti con sotto dei leggins. La bionda, a passi svelti, si avvicinò alla mora

"Ehm, chi sei?" domandò la bionda,

"Io sono Irene Whitmore, la tua compagna di stanza." rispose, la principessa, con un sorriso sul volto.

"Oh, io sono Natalia Hill" rispose la ragazza ricambiando il sorriso.

"Dove mi metto?" disse Irene, guardandosi attorno

"Sisi, c'é un letto a castello. Io dormo sopra." Natalia inizió,

"Quindi io sotto."disse la ragazza, Natalia annuí soddisfatta.

"Bene." appoggiò le valigie in un angolo.

"Da dove provieni?"
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Eccoci qua! Siamo ancora noi questo é il primo capitolo. Grazie a quelli che hanno votato, noi,naturalmente, speriamo che vi piaccia. Noi però vogliamo che commentiate e che non lo leggeste soltanto. Vorremmo soprattutto sapere se la storia vi piace oppure no; gradiamo sia commenti negativi (non troppo pesanti eh) che commenti positivi. Detto questo scusate gli eventuali errori e un bacio. Alla prossima.
J.D.N.

"CHANGES LIFE"Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora