CAPITOLO 19

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Entrai in casa e corsi in camera da letto a prendere il telefono che avevo lasciato sul comodino.
Lo accesi, entrai su whatsapp e trovai un messaggio di Niall che diceva:

'Ehi piccola ma tu vai alla Washington hight School? '
Risposi io: ' si perché?'
'Anch'io vado lì, te lo chiesto perché oggi ti ho vista nella struttura dei licei linguistico, scentifico e tecnico.'
'Hahaha Sisi sono io, vado al linguistico.' Risposi
'Io faccio l' istituto tecnico' raccontò lui.
'Ah okay dai che bella cosa'
Dissi.
'Già, ora vado piccola ho la partita, un bacio'

'Va bene ciao' risposi io e successivamente uscii da whatsapp.

Mi misi a studiare tutto il pomeriggio e presto arrivarono le sette di sera.
Arrivò a casa mio fratello che mi disse:' mamma e papà torneranno tardi dal lavoro stasera, quindi che ne dici se ordiniamo una pizza? Sinceramente non ho voglia di cucinare.'
'Va bene Jack ma ricordati che poi i cartoni della pizza li vai a buttare tu' sorrisi io in modo malizioso.
'Sei cattiva stasera' replicó lui prendendomi come un sacco di patate.
'Che fratello stronzo che ho! Laciami giú ora!' Risi io.
'E va bene ma vado io solo perché tu sei piccola e ho paura che possa accaderti qualcosa' disse lui prendendomi in giro.
Sbuffai per poi scoppiare a ridere.
Ordinammo la pizza e poi mio fratello si mise a guardare gli incontri di pugilato in tv.
Le diedi un bacino sulla guancia e andai in camera col telefono.
Appena lo accesi trovai un messaggio, che diceva: 'Ehi sono Mark domani mattina prendiamo il pulman delle sette e venti Insieme? Ti va?'
'Certo' risposi
'Va bene allora Buonanotte ashley'.
'Buonanotte Mark' .
Uscii da whatsapp, spensi il telefono e la luce della camera per poi mettermi sotto le coperte addormentandomi profondamente.




YOUNG AND FREE || NIALL HORANDove le storie prendono vita. Scoprilo ora