Cap 4 Non puoi scappare

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Pov Selena

Il mio sorriso scompare non è stato Dave a bussare ma Harry, "come siamo eleganti, aspettavi qualcun altro?" senza pensarci neanche un secondo chiudo immediatamente la porta cercando di tenerlo fuori da casa mia ma lui blocca la porta con il piede e la spinge verso di me con le braccia, la sta aprendo "che cosa vuoi? Lasciami in pace!" urlo "mai!" con una spinta maggiore apre la porta e mi fa fare un salto indietro per non farmi cadere per terra.

Ha i capelli scompigliati, gli occhi neri e un ghigno al dir poco malvagio, avanza con passo minaccioso che mi fa indietreggiare, devo scappare!. Mi giro di scatto e corro in cucina, mi precipito ad aprire la porta ma è chiusa a chiave, da fuori! "dove credi di andare?"chiede divertito, mi giro ed è al lato opposto del bancone da lavoro, mi rimane solo la porta d'ingresso.

Avanza verso di me con una calma disarmante, faccio per correre verso destra, per uscire dalla porta e quando lui cerca di fermarmi venendomi in contro cambio direzione e vado verso sinistra, gli getto addosso la prima cosa che trovo davanti al mio cammino il bidone dell'immondizia e corro verso la mia ultima ancora di salvezza, la porta principale.

Appena messo piede fuori casa due mani forti mi afferrano per i fianchi e mi gettano dentro casa facendo cadere sul pavimento, la porta si chiude con un forte tonfo e il rumore della chiave mi fa capire che non ho più scampo, alzo lo sguardo per guardare in faccia il figlio di puttana che ho di fronte che ha un ghigno che fa al dir poco terrore, mi alzo in fretta, tremo all'idea di non sapere quello che accadrà.

"non scappi più" detto questo prende dalla tasca posteriore dei jeans prende una bustina ne fa uscire delle pasticche per poi riposare la bustina dove l'aveva presa, alza il volto e mi fa un sorriso di quelli inquietanti. Si avvicina rigirandosi quella cosa tra le mani, istintivamente indietreggio, dannazione il muro! Avevo dimenticato che dietro di me c'era il muro, che stupida che sono, dovevo alzarmi quando potevo farlo ora è praticamente a un centimetro da me, si abbassa la testa alla mia altezza visto che è molto più alto di me "allora possiamo farlo con le maniere buone e con quelle cattive, quale scegli?" mi domanda praticamente sulle mie labbra, chi sa come saranno morbide... cheee!

No è l'adrenalina che mi è arrivata al cervello e mi sta facendo pensare cose senza senso, lui si è accorto che stavo fissando le sue labbra visto che ha un sorriso compiaciuto, mi riprendo dal mio stato di shock da adrenalina, lo spingo via quasi lo facevo cascare, bene così impara a distrarsi.

Parto di prima per allontanarmi ma mi afferra il braccio e mi sbatte contro il muro, un gemito strozzato esce dalle mie labbra per il dolore, sono completamente schiacciata dal suo corpo, "ok babygirl hay scelto tu" con la mano che mi manteneva il braccio mi tira i capelli e spalanco così forte che quasi urlo, approfitta della mia bocca aperta per infilarmi la pillola in bocca e dopo me la tappa insieme al naso per farmela ingoiare, la ingoi, cazzo di istinti si sopravvivenza.

Sorride soddisfatto e a mi lascia finalmente respirare, la testa mi gira forte, qualunque cosa fosse sta facendo effetto, le mie gambe non mi reggono più in piedi e non cado in ginocchio solo perché lui mi ha presa in tempo e ora mi sorregge, mi rimette in piedi e mi infila un braccio sotto le gambe per prendermi a mo di sposa.

Sento il suo corpo caldo e il cuore che batte, cammina fino alla porta fa scattare la serratura e mi porta fuori l'ultima, ho chiuso gli occhi da tempo incapace di tenerli aperti sto lentamente perdendo i sensi, ancora.

Sento il rumore di una macchina che viene messa in moto e uno sportello che viene aperto probabilmente della stessa macchina, l'ultima cosa che sento è Harry che sussurra "riposa babygirl, è stata una giornata lunga" prima di cadere in un sonno senza sogni...

Pov Harry

Stiamo andando a casa, la mia piccola sta riposando sui sediolini posteriori della macchina dove Liam la sta tenendo d'occhio, "allora, cosa hai intenzione di fare con lei?" mi chiede Zayn che sta guidando, ha un ghigno sulla faccia non indifferente "Zayn scordatelo, lei è mia" dico guardandolo con uno sguardo di avvertimento "dai Harry da quando non dividi i giocattoli con i tuoi amici?" dice Liam accarezzando il volto apparentemente sereno della mia Sel scendendo dal collo fino al braccio per arrivare al suo fianco.

"da quando lo detto io, lei non si tocca ed in tutti i sensi quindi levagli le mani di dosso o ti spezzo tutte le ossa" lui ritira di colpo le mani "hey, hey, non essere così possessivo non le ho ancora fatto nulla" dice alzando le mani in mo di difesa "e non le farai mai" gli rispondo "dai ragazzi smettetela" interviene Zayn continuando ad essere attento alla guida "cosa ne avete fatto delle guardie "tranquillo non le troveranno mai, Louis li ha portati alla fonderia, sarà un lavoro pulito" dice sorridendo soddisfatto "e quel Dave?" domando ricordando quella faccio di cazzo che ha portato Sel via da me "oh di lui mi occupo io" dice Zayn "no me ne occupo io, fa solo in modo che possa incontrarlo da solo senza i sospetti di nessuno "ok bro" risponde semplicemente Zayn, voglio essere io a porre fine alla sua vita.

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Siamo arrivati a casa in un ora, porto Sel in camera mia e la spoglio da quel vestito nero che è un indumento superfluo anche se per me lo sono tutti su di lei, l'ammiro in tutta la sua bellezza, già solo guardandola così mi viene duro, non vedo l'ora che si svegli, ho aspettato anche troppo per i miei gusti, voglio che sia mia in ogni senso senza nessun limite con o senza la sua volontà,non mi interessa.

Le vesto con una mia camicia nera che le sta un po' grande, nero, oscuro proprio come sono io l'esatto contrario di lei che è così pura, si so che è vergine e la cosa mi eccita ancora di più, già la immagino urlare sotto di me chiedendo di più... ok, ora basta! La copro con le coperte calde ed esco in fretta prima che non possa più controllarmi. Scendo di sotto dove i miei amici stanno chiacchierando, mi siedo sul divano ed accendo la TV "hey bro noi andiamo, mi raccomando vacci piano con la piccola" dice Liam sogghignando, storco il naso al soprannome che le ha dato quell'idiota, muovo la mano in segno di saluto e li sento chiudere la porta della villa.

Ora siamo soli, io e lei.

In TV no c'è nulla di speciale quindi la spengo e torno di sopra, entro in camera, mi spoglio rimanendo in box e mi infilo sotto le coperte prendendo la mia piccola babygirl che dorme serena, devo ricordarmi di mandare Magda a comprargli dei vesti e dell'intimo sexy e con il pensiero di lei indossare un intimo trasparente mi addormento con un sorriso stampato in faccia.

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Hey ragazze, voglio farmi perdonare quindi pubblicherò la maggior quantità di capitoli possibili.

Mmmm, il nostro Harry è più tosto possessivo, interessante, mi sa che ce ne saranno delle belle, chi sa cosa succederà nel prossimo capitolo.....

Baci alla prossima!



É solo colpa tua,daddy!Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora