Sola contro il mondo

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Anche Sebastian mi avrebbe dovuto parlare, decisi di andare prima da lui.... citofonai e scese di corsa, mi disse -andiamo a fare una passeggiata qui dietro?- accettai....-Mi prese da un polso e mi giro verso di lui mi guardava dritto negli occhi per poi dire delle bellisime parole - senti nikol ho pensato e ripensato alle parole che hai detto ieri sera al ristorante, è vero tu meriti una brava persona, io....be io sono disposto a stare con te, ti giuro che non ti farò del male, perché vederti soffrire farebbe soffrire pure me, ma stare lontano da te semplici amici come avevamo detto non mi sta bene, ho bisogno di te Nikol...- si avvicino con il viso sempre più vicino al mio, per poi sfiorarmi le labbra con un delicato bacio stra bello. -Sebastian, tu non sai da quanto ho aspettato questo momento, tu non mi hai mai calcolato prima e le mie speranze ormai erano svanite ma si sa ...mai dire mai...- mi guardò e mi bacio di nuovo per poi dirigerci verso casa sua mano nella mano, non smetteva di guardarmi.

Dopo un ora che io e Sebastian eravamo insieme a parlare e baciarci mi diressi da Alex che mi doveva parlare.
Lui era al "caffe express" che mi aspettava mi diede un bacio sulla guancia e ci acomodammo dentro. - hei Nikol ho pensato di passare un pomeriggio tra amici e da tanto che non usciamo insieme non credi-    - e siii già mi mancava- scoppiammo a ridere - dai raccontami un po di te , hai trovato qualche bel ragazzo- sorridendo maliziosamente -be si....ehm non ci crederai mai chi- risi     - dimmi dai- risposi                -Sebastian-    il suo volto cambio' all'istante    - Sebastian? Ma sei sicura quel essere? Se ti farà soffrire gli spacco la facci-   disse stringendo i pugni     - Alex, guardami, lui non mi farà del male me lo ha promesso-    dissi stringendogli la mano,    -Alex ... senti un altra cosa, che mi dovevi dire di cosi importante-   dissi un po proccupata     - Aaaa nulla lascia stare le solite cazzate-     disse triste.     -A be certo che il mio migliore amico e davvero strano e-     scoppiammo entrambi a ridere. Pagammo ci salutammo. Io ritornai a casa quel giorno non me lo dimenticherò mai.