Capitolo 3

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Hermione ciondolava su se stessa presa dall'ansia, Fred guardava lei e in torno per riuscire ad avvistare Malfoy per primo , Ginny fissava di traverso George che a sua volta fissava il gemello.
-"Mione , arriva Malfoy!" - era stato Harry a rompere il silenzio imbarazzante che solo Ron non aveva notato.
-"Hermione, Piattola"- esclamò il biondo afferrando la mano della riccia e avvicinandola a se; -" dobbiamo parlare, soli. Ci vediamo dopo la cena, nel solito ripostiglio!"- e dolcemente le baciò una guancia.
-" Qualcuno mi spieghi perchè ha salutato anche Ginny!?"- domandò Ron perplesso;
-"Beh, mi deve parecchio quel furetto!"- rispose la rossa salendo sul treno!

-"Fred"-
-"George"-
-"Allora?-
-"Allora cosa?"-
-"Che vuoi fare?"
-" Niente"- e Fred sorrise.
-" Fred.. vuoi fare quello che pensi?"-
-" Si"- confermò il gemello sedendosi nel vagone insieme a George e a Lee che subito chiese spiegazioni.

-" Mione?"-
-" Dimmi Ginny"-
-" Non hai notato nulla vero?"-
-" Di cosa?"-
-" Niente , lasciamo perdere.-" sospirò -" che vuoi fare con Malfoy?-" chiese la piccola rossa anche se non voleva entrare nell'argomento.
-" Ascolterò quello che mi dirà e deciderò! Mi piace ancora..ma.."- e abbassò lo sguardo..
-" Ma?"-
-" Ma, non mi uccidere..Fred è veramente carino! Quasi più di Draco! QUASI!"-

La cena passò tranquilla, nonostante la nuova insegnante di difesa contro le arti oscure, un rospo rosa dalla voce odiosa, maniaca delle regole e delle bugie del ministero.
Finita la cena Hermione si diresse verso il suo appuntamento.
-" Hermione"-
-"Draco"-
-"Dobbiamo parlare!"-
-"Si, assolutamente"-

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