...
Sono le 13:30 e sono appena tornata da scuola.
Entro e lascio il mio zaino della Eastpack.
Mi arriva un messaggio: è mia madre
<io e papà passiamo a casa verso le 6 e poi andiamo a cena fuori>
Tanto io sono a un 18esimo.
Per pranzo vado al Mc, giusto per un panino e delle patatine fritte.
Poi passo al bar a comprare le sigarette.
Prima prendevo le Marlboro gold, ma per colpa di Alberico e Lorena, mi è presa la passione per le Camel rosa, quelle nuove.
Devo tornare a casa, sono le 15 e alle 16 devo uscire con Jane.
Cazzo faccio tardi.
Abito quasi in centro, ma il McDonald è lontano e devo prendere l'autobus.
Mentre aspetto alla fermata, mi chiama Jane e mi dice di aspettarci davanti casa sua.
Appena arrivo vado di corsa a casa per cambiarmi, metto una canotta, gli skinny e le solite vans nere, poi la passo a chiamare.
"Ciao Giò"
"Ehi Jane"
"Dove si va?"
"Ti porto a fare un giro, ti devo far conoscere i nostri punti di ritrovo, no?"
Arriviamo in piazza e ci sono anche gli altri della classe.
In 2^C siamo 25, e di solito usciamo io, Rachel, Alberico,Lorena e Filippo.
Il nostro gruppo lo abbiamo soprannominato appunto G R A L F :')
Io o sono con loro, oppure esco con Chloe, una mia amica del 3^B.
Mentre siamo in giro, Jane è spesso rivolta verso Alberico..
Non sarà che...a lei...insomma...si lo avete capito, ma decido di non chiederglielo, ancora.
Verso le 17:45 torniamo verso casa e ci mettiamo seduti nel mio giardino.
Io mi metto a fumare e mi parla del trasferimento da Milano.
Nel frattempo arriva mia madre e mi becca, ma non ci fa tanto caso.
"Ciao giò, io e papà andiamo, come ti ho detto"
"Si ciao mà".
Jane alle 19 se ne va e io vado alla festa.
Metto un vestito rosso e vado.
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My Reason.
RomanceUn'adolescente qualunque, 15 anni, Bari, Marlboro&Camel sigarette preferite, i soliti amici, genitori menefreghisti. Poi arriva lui.