Troppo dolce

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Cari scorpioni, oggi avete molto da lavorare ma non mancheranno le sorprese e le delusioni.

Ieri sera Enzo si era addormentato sul motorino. Quando eravamo arrivati a casa sua ho tentato di svegliarlo, senza successo. Mi spiace svegliarlo, dovrebbe andare a casa. Ho chiamato sua madre per dirle che lui abrebbe dormito da me. Tanto i miei sarebbero stati fuori fino a domenica sera.
Tanto casa mia e casa sua sono "vicine" e loro non si dovrebbero preoccupare. Per salire l'ho portato a mo' di sposa. Per fortuna era leggero e c'era l'ascenzore. Il suo corpicino leggero e magro lo fanno sembrare molto più dolce e tenero... Arrivati all'appartamento, ho sistemato gli zaini, ho preso una canottiera e un pantalone di tuta e gliel'ho messo, visto che io non uso pigiami. Lo stesso abbigliamento l'ho usato io. L'ho fatto dormire nel letto di mio fratello e l'ho avvicinato al mio per fare un letto più grande. L'ho messo sotto le coperte. Sono andato a lavarmi e sono tornato a letto, abbracciato con Enzo. Il suo cuore batte così veloce...
Questa mattina mi sono svegliato dopo di lui.

E:"Buongiorno"
B:"Buongiorno... già sveglio?"
E:"Si... ma... come mai sono a casa tua, coi tuoi vestiti e non a casa mia?"
B:"Questo succede sempre. Siamo sempre l'uno nella casa dell'altro"
E:"Intendevo... perchè sono a casa tua? Dovevo andare a casa. Mia madre si sarà preoccupata"
B:"Ti ricordo che ho il suo numero e le ho detto che avresti dormito da me. Praticamente ci vediamo più dei nostri genitori..."
E:"A me non dispiace che ci vediamo più spesso..."
B:"Anche per me... :)"

Sorridevo come un ebete. Come non farlo? È così dolce... però avevo dormito poco e non avevo un bell'aspetto. E son caduto nel sonno profondo, come se fossi svenuto.

E:"Berti... Berti... mi rispondi...?!"
*aprivo pianissimo gli occhi*
B:"Dove sono...?"
E:"Sei ancora nel tuo letto. Mi sono allontanato un attimo per farti la colazione e mi sono preoccupato"
B:"Mi hai fatto la colazione?"
E:"si... ma tutto..."

Non ha mai finito la frase perchè mi sono fiondato i cucina e mi accorsi che mi ero addormentato per un bel pò perchè aveva preparato una torta e la cioccolata calda.

Corsi verso di lui e lo abbracciai dicendogli:"Tu sei da sposare!"
Vincenzo arrossì totalmente più veloce di un neurone.

B:"Allora mangiamo?"
E:"Oo-okay..."

Vincenzo mi conosce alla perfezione. Mi ha preparato la mia torta preferita: menta e nutella. Si... esattamente. Nell'impasto si mette lo sciroppo di menta, un bicchiere di olio di semi, un po' di yogurt e il resto è simile ad una torta normale. Però lo sciroppo se troppo è brutto se non terribile. Quando è pronta si taglia a metà e si mette la nutella che fa da strato nel mezzo. Ha messo pure lo zucchero a velo! Tra l'altro è pure calda... lo amo!
La torta era finita e la cioccolata era ottima. Abbiamo fatto bene a scegliere l'Alberghiero. Ne mangierei a volontà di questa torta anche se alcuni la giudicano pessima solo dal nome.
Subito dopo colazione

B:"Sono pieno..."
E:"Anch'io... facciamo un giro?"
B:"Okay. Ci facciamo una doccia e andiamo"

Presi i vestiti e andai sotto la doccia. Ieri mi sono fidanzato col mio migliore amico. Non ci credo. Non è possibile. Sono così... FELICE. Non credevo di provare anche una situazione di confusione. Oddio che momento scombussolante. Dopo la fece anche Vincenzo e siamo andati al centro (grazie ancora Archimede per gli ascensori). Questa volta c'erano poche persone e mi sentivo un poco osservato... era normale... il mio braccio abbracciava dolcemente Enzo mentre camminavamo è il mio ragazzo. Invidiatemi perchè io e lui ci apparteniamo.
La giornata è passata tranquillamente fino a quando eravamo in un bar, non ricordo quale.

B:"Allora, amore cosa ordini?"

Enzo era diventato rosso e il barista ci osservava. E poi la sua risposta mi fece scaldare il cuore e mi ha reso più felice di quanto io lo fossi già, non tanto la risposta ma più tosto come mi ha chiamato

E:"Io ordino una cioccolata calda e due occhi di bue. E tu, Tesoro?"
B:"Idem"
E:"Signore, vorremo ordinare 2 cioccolate calde e 4 occhi di bue"
Bar.:"Em.. si.. okay.."

Il barista aveva esitato qualche secondo e la sua faccia era a dir poco epica non se lo aspettava che io e Vincenzo fossimo fidanzati. Adoro questo giorno!
Sono arrivate subito le nostre ordinazioni. Nonostante avessimo mangiato tantissimo questa mattina, avevamo bisogno di qualcos'altro. Io avevo bisogno di qualcos altro. Lui.
Ho offerto io dopo qualche battibecco e siamo tornati ognuno a casa propria.
Questa volta erano arrivati i miei genitori prima di me e stavano preparando il pranzo.

B:"Oh.. ciao mamma"
M:"Da oggi chiamami con il mio nome di battesimo"
B:"Ma mamma cosa..."
M *schiarisce la voce*
B:"Dorina, cosa ho fatto di male oggi?"
D:"Hai preparato una torta e l'hai mangiata tutta e a noi non hai lasciato niente"
B:"Ma mamma fai la seria... hahaha non ci credo che ci tenevi alla torta menta e nutella... hahaha"
D:"Veramente si. Tu non lo sai ma sono stata io a farla conoscere a Camilla questa ricetta che dici che Enzo ti ha spiegato"
B:"Conosci Camilla?"
D:"Veramente... io... non..."
B:"Mamma senti... tu non hai mai conosciuto la madre di Enzo che si chiama Camilla e non sai dove abita perchè non la volevi conoscere. Mi mandavi tranquillamente a casa sua senza preoccuparti. Tu la conosci ed ora mi racconti come l'hai conosciuta."
D:"Alberto, veramente... io..."
Padre *mette le mani sulle spalle di Dorina*
D:"Federico, dovrei...?"
F:"No... Dovremmo"

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