"Aspetterò"☆

Come se non fosse stato mai amore...

Ultimo giorno in Spagna...ultimo giorno di stage, e torno con la consapevolezza di amare davvero Ignazio,nonostante il suo caratterino, la sua gelosia ossessiva...io lo amo! Mi è mancato tantissimo e mi è dispiaciuto davvero non poterlo sentire come avrei voluto....Ogni volta che ero al telefono con lui venivo chiamata per fare qualcosa da Juan o dal professor Colmenar, soprattutto Juan sembrava lo facesse a apposta ogni volta...Effettivamente in queste due settimane mi è stato sempre addosso e ci ha provato parecchie volte, ma nonostante sia un bel ragazzo, sessualmente attraente, non mi ha sfiorato mai il pensiero di tradire Ignazio...
Stavolta voglio una vita normale, un ragazzo stabile...voglio ricominciare...e voglio ricominciare da me e Ignazio!
Oggi sono davvero stanca, ho fatto mille cose, e non ho potuto guardare neanche il telefono...
Stasera avremo una cena di gala per concludere lo stage, vorrei tanto non andare e stare al telefono con Ignazio, ma non posso proprio...
Torno in camera,sono le 18, mi stendo sul letto e prendo il telefono
10 chiamate e 5 messaggi da Ignazio! Cavolo! Lo devo richiamare subito...
Ma non me ne dà il tempo che chiama lui.
Rispondo felice di sentirlo dopo una lunga giornata, ma vengo investita dalla sua gelosia e dalla sua voce arrabbiata!
Gli urlo contro piangendo e gli attacco il telefono in faccia...che stronzo! Ha rovinato la mia felicità...
Dopo una bella dose di lacrime, decido di prepararmi, non posso rovinare la mia ultima sera qui!Faccio una bella doccia e avvolgono il mio corpo con la crema profumata all'argan.
Metto un abitino rosso molto corto, mi trucco e alliscio i capelli:sono pronta per la mia ultima serata spagnola!
La cena risulta essere sin da principio parecchio noiosa, il mio pensiero corre alla lite  con Ignazio e per non pensare inizio a bere...cocktail, champagne, preparati...e a metà serata sono già andata! Juan inizia a stuzzicarmi e a provocare, mi riempie di continuo il bicchiere...poi prende due cocktail e mi porta in terrazzo, io non connetto molto...sto quasi per cadere ma lui mi afferra e mi sbatte al muro, insinua le sue mani sul mio corpo e mi bacia, mentre io resto inerme e rido per il troppo alcool.
Come una doccia fredda una voce tuona "Mi fai schifo!"e apro gli occhi...Ignazio!
Ignazio no no! È come se quel l'urlo disperato mi svegli di botto...scosto malamente Juan e corro dietro ad Ignazio, ma inciampo e cado.
Dopo pochi secondi qualcuno mi fa rialzare...Piero..
"Piero ti prego aiutami!"imploro scoppiando a piangere
"Oddio Ale! Cosa è successo? Puzzi da morire di alcool! Ma quanto hai bevuto?"mi rimprovera
Mi faccio aiutare a cercare la mia borsa, poi mi conduce nella mia camera
"Piero devo trovare Ignazio, mi ha visto mentre baciavo Juan.."dico singhiozzando
"Ale ma che combini? Lui si è fatto il viaggio apposta per fare pace!"
"Io non...ho bevuto troppo..abbiamo litigato...non so neanche perché l'ho fatto! Lo devo trovare...dobbiamo chiarire!"dico alzandomi di botto, ma la testa mi gira e sto quasi per cadere
Piero scuote la testa "Non vai da nessuna parte così! Bevi questo caffè amaro, vomiterai ma dopo starai meglio " mi dice porgendomi un bicchierino che non so manco quando ha preso
"Devo andare da lui " ripeto tra le lacrime
"No! Andremo dopo!"mi risponde Piero autoritario
Mi fa bere il caffè completamente amaro, ed io inizio a buttare anche l'anima
Credo di essermi addormentata...Piero dorme sulla poltrona...Guardo l'orologio:sono le 5:45...
Sveglio Piero, voglio andare da Ignazio!
Mi alzo nonostante il mal di testa e lo scuoto: "Piero, Piero sveglia...ti prego portami da Igna"
Piero stropiccia gli occhi e si alza, usciamo dalla mia camera e prendiamo l'ascensore fino al quinto piano
Siamo davanti la porta della camera di Ignazio...camera 118
Sento degli strani versi provenire da li dentro ed inizio a bussare violentemente alla porta urlando ad Ignazio di aprire, ma nessuno apre!
Strappo il badge che Piero ha in mano, tanto è universale e apro la porta...
E vedo...vedo Ignazio che fa sesso con una mora, si accorge di me e ride..
Mi guarda continuando a toccare quella che ride e ansima sopra di lui...poi con la voce impastata dell'alcool mi dice "Vuoi unirti anche tu? Tanto chissà le porcherie che hai fatto in tre anni qui!"
Scoppio a piangere e scappo mentre sento la risata di Ignazio rieccheggiare nelle mie orecchie e vedo la sua immagine con  quella nei miei occhi
Vago per le strade di Madrid e una canzone di Laura Pausini mi passa per la testa:

" Ieri ho capito che
E´ da oggi che comincio senza te
E tu.. l´aria assente
Quasi come se io fossi trasparente
E vorrei fuggire via
e nascondermi da tutto questo
Ma resto immobile qui
Senza parlare...non ci riesco a staccarmi da te
E cancellare tutte le pagine con la tua immagine
E vivere..
Come se non fosse stato mai amore
Io sopravviverò
Adesso ancora come non lo so
Il tempo qualche volta può aiutare
A sentirsi meno male...
A poter dimenticare
ma adesso è troppo presto
E resto immobile qui
Senza parlare... non ci riesco a stancarmi di te
E cancellare tutte le pagine con la tua immagine
E vivere.. come se non fosse stato mai amore
.. come se non fosse stato amore
come se non fosse stato mai..
.. e vorrei fuggire via, vorrei nascondermi
Ma resto ancora così, senza parlare, senza dirti ¨non te ne andare¨
Non mi lasciare tra queste pagine..
.. e poi, e poi, e poi vivere
come se non fosse stato mai amore
.. come se non fosse stato amore..."

Ma io devo vivere, devo ricominciare...e senza di lui...non ha aspettato neanche di sapere cosa fosse successo davvero...non ha sentito le mie spiegazioni...mi ha insultata nella peggior maniera...e questo mentre ancora era dentro quella...
Solo il rancore adesso nel mio cuore...lui ha deciso per entrambi....come se non fosse stato mai amore...
E io lo devo dimenticare...ora penserò a me...devo svagarmi...Ogni sera uno diverso...solo sesso e niente cuore...
Bentornata Alessia!

Nota:Capitolo leggermente più corto...sti due sono un casino continuo! Cosa succederà adesso? Commentateeeee