"Amore vieni asciughiamoci" mi dice Ignazio prendendo degli accappatoi
Mi aiuta ad uscire dalla piscina e mi avvolge con lui nel suo accappatoio
"Che fai?"gli chiedo
"Ti asciugo " mi dice baciandomi
Mi bacia e sorride...e io mi sento in paradiso...mi dimentico di questi 4 anni, del mio stupido orgoglio e di tutto il male che ci siamo fatti...esistiamo solo io e lui...
Ricambio quel bacio e sorrido anche io stringendomi a lui
"Piccola ma quanto mi sei mancata?"mi sussurra
"Mi sei mancato anche tu"
"Dai asciugati che andiamo a dormire...domani lunga giornata"
"A dormire?"gli chiedo maliziosamente scostandomi da lui e avvolgendomi nell'accappatoio che ha preso per me
"Non proprio " mi dice baciandomi il collo
Ci rivestiamo e prendiamo l'ascensore in silenzio, i nostri occhi parlano per noi
"Buonanotte Boschetto " gli dico arrivata al piano
"Dove credi di andare?"mi chiede attirandomi a sé e sbattendomi leggermente davanti la porta della sua camera
Rido rumorosamente e lui mi tappa la bocca con un bacio, apre la porta e mi trascina in camera con lui
"Non pensare di scappare da me perché non succederà più " mi dice con voce roca
"No non scappo più! Baciami!"gli rispondo
E dopo poco i nostri vestiti finiscono sparsi per la suite e noi torniamo ad amarci
Mi sveglio avvolta dalle lenzuola bianche e dal suo braccio..le nostre gambe intrecciate e i nostri petti uniti..affondo il viso sull'incavo del suo collo e respiro il buon profumo della sua pelle
A quel contatto lui si muove leggermente e sento le sue dita percorrere la mia schiena provocandomi un brivido, un brivido che mi risveglia da quel bel sogno...
"Ignazio dobbiamo parlare"
"Che c'è?Dai dormiamo.."mi dice con la voce impastata dal sonno
"No Igna dobbiamo parlare " dico decisa
Sì mette seduto sul letto e mi guarda perplesso
"Ora cosa c'è che non va?"mi chiede portandosi indietro i capelli con le mani
"Ignazio io..non ti ho detto una cosa..."dico scostandomi da lui
"Cosa?"mi risponde lui sbadigliando
"Io non sono libera " dico tutto d'un fiato
"Che vuoi dire?"
"Ho una persona che mi aspetta in Italia"
"Perché non me lo hai detto?"mi dice arrabbiato
"Ignazio ti prego "
"Ma non vuol dire nulla questo...vero?"
"Mi dispiace " dico con la voce rotta
"Che vuol dire che ti dispiace? Mi hai detto che mi ami! O eri solo ubriaca?"
"Ero ubriaca " dico singhiozzando
"Vattene da questa stanza...Sparisci!"mi urla
Raccolgo le mie cose e vado via..chiusa la porta scoppio in un pianto a dirotto* * * * * * * * *
Come ho potuto essere così stupido? Come? Io ho fatto l'amore...lei no! Lei era ubriaca...
Questa ragazza mi rovina sempre l'esistenza...sono io lo stupido a cascarci ogni volta!
Mi alzo, faccio una doccia veloce e mi vesto per scendere a colazione...ma prima busso alla porta dei ragazzi...
Piero è già pronto mentre Gian si è appena svegliato e ci raggiungerà dopo
"Ignà che hai?"mi chiede Piero mettendomi una mano sul braccio
"Ho che mi sono innamorato di una stronza " dico incazzato
Vedo Piero cambiare espressione e guardare fisso davanti a sé, mi giro di scatto e vedo Alessia correre via
"Ignazio che succede?"
"Abbiamo fatto l'amore e poi mi dice che era ubriaca e che non mi ama, che ha un ragazzo...Questo succede!"dico con rabbia
"E allora perché stava piangendo?"
"Magari si sente in colpa....che ne so Piè...so solo che è una stronza!"
"Sei solo arrabbiato...lo sai che qualcosa non quadra...conosciamo entrambi Alessia " mi dice lui cercando di rassicurarmi
"Non lo so Piè...non so più niente..."gli dico sbuffando
"Quando ti ha detto ti amo hai guardato i suoi occhi?"
"Ma certo Piè " dico ricordando il momento in cui ce lo siamo detti
"Ti sono sembrati sinceri?"
"Sì " dico sospirando
"Se vuoi provo a parlarle io " mi dice
"Te ne sarei grato ma sai quanto è cocciuta!"
"Tentar non nuoce" mi risponde Piero facendomi l'occhiolino
Arriviamo a colazione e lei è lì che beve un caffè, vestitino di jeans e occhiali da sole
È bellissima...
Dopo un po Piero si alza e va a sedersi vicino a lei mentre io mi reco in spiaggia...ho bisogno di schiarirmi le idee* * * * * * * *
"Buongiorno Alessia! Posso?"mi chiede Piero
"Certo Pierino siediti pure " gli dico facendogli cenno di accomodarsi
"Come stai?"
"La prossima domanda?"dico sospirando
"Ale che succede?Lo sai che con me puoi parlare..."
"Piero che vuoi sapere?"
"Ignazio?"
"Ignazio è il passato " gli rispondo io mentre una lacrima mi scivola sul viso
"Se è il passato perché piangi?"
"Non piango " gli dico io
Lui in un lampo mi toglie gli occhiali da sole vedendo subito i miei occhi rossi
"Piero!"dico sbuffando
"Perché neghi a te stessa che lui è per te l'amore?"
Resto in silenzio...
"Ale riflettici....Ignazio mi ha detto tutto...io ti conosco...è il senso di colpa per il tuo ragazzo che ti fa scappare..ora vado che devo recuperare Gian, tu pensaci...perché essere infelici se hai trovato l'amore della tua vita?Ricordati che non sarai felice se starai con questo ragazzo senza amarlo e non lo sarà nemmeno lui!"mi dice Piero per poi chinarsi e lasciarmi un bacio sui capelli
Le parole di Piero mi rimbombano nelle orecchie, soprattutto quella frase: "lui è per te l'amore"
Mi ha fatto ripensare ad una canzone di Emma, la cerco su internet e inserisco le cuffiette" Davvero vuoi convincermi
Che tutto è stato inutile
Tra noi
E incasso anche quest'ultima
Tagliente tua bugia
Se non ci fosse questa maledetta nostalgia
Che ci rende ridicoli
Orgogliosi quanto basta fino a ucciderci
Guardami negli occhi e poi convincimi
Che è stato un brutto sogno
Vienimi a svegliare
Parla pure piano ma
Dimmi che senza di me
Tu non puoi stare
Stringi pure piano ma
Tanto quanto basta per
Poter capire
Che non se ne andrà l'odore
Che io son per te l'amore
E raccontare a estranei di tutti i fatti miei
Su noi
Rivivere gli stessi giorni da una fotografia
Se non ci fosse questa maledetta nostalgia
Che ci rende ridicoli
Orgogliosi quanto basta fino a ucciderci
Guardami negli occhi e poi convincimi
Che è stato un brutto sogno
Vienimi a svegliare
Parla pure piano ma
Dimmi che senza di me tu non puoi stare
Stringi pure piano ma
Tanto quanto basta per poter capire
Che non se ne andrà l'odore
Che io son per te l'amore
Parla pure piano ma
Dimmi che senza di me
Tu non puoi stare
Stringi pure piano ma
Tanto quanto basta per poter capire
Che non se ne andrà l'odore
Che io son per te l'amore...."Le lacrime scendono, già gli ho detto solo una stupida bugia...io lo amo!
Mi alzo di scatto e vado in cerca di Ignazio..glielo devo dire che lo amo e che non ero ubriaca
Lo cerco nella sua suite ma non lo trovo, scendo nella hall e mi scontro con Gianluca e Piero
"Ragazzi avete visto Ignazio " dico affannata
"L'ho visto passeggiare in spiaggia " mi dice Gian
"Grazie " gli rispondo correndo fuori come una matta
"Ma che le prende?"chiede Gian a Piero
"Ha ammesso a sé stessa chi ama"risponde Piero* * * * * * * * * * *
Corro verso la spiaggia ma non riesco a scorgerlo, fin quando non lo vedo seduto vicino alla riva con lo sguardo perso verso l'oceano
"Ignazio " urlo correndo verso di lui
Sì gira verso di me, io sto quasi per arrivare, quando inciampo e gli arrivo praticamente addosso
I nostri visi sono vicinissimi e i nostri respiri si scontrano
"Stai bene?Perché correvi?"mi chiede mentre sento il suo respiro sulle mie labbra
"Perché devo dirti una cosa " gli dico perdendomi nei suoi occhi
"Cosa?"mi risponde deglutendo lui
"Non ero ubriaca,io ho fatto l'amore con te...io ti amo...tu sei per me l'amore " gli dico per poi fare unire le nostre labbraNota:Che manicomio Alessia! Però alla fine capisce che non può rinunciare all'amore per Alberto...ma Alberto come reagirà?
Stellinate e commentate!
Dedico questo capitolo ad @Ann2600
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"Aspetterò"☆
FanfictionDue ragazzi che si rincontrano dopo anni..un cuore infranto e un perdono che stenta ad arrivare...lui che giura a sé stesso che aspetterà per poterla conquistare...Lei una semplice cameriera che aspira a diventare interprete...Lui un cantante intern...