School Life || Niall Horan ||

Capitolo 6: Segreti

Niall's Pov

Entro in classe cercando di dimenticare totalmente l'accaduto. Saluto le mie migliori amiche e mi siedo nel banco in mezzo a loro.

-Sei arrivato giusto in tempo, tra un po' dovrebbe entrare il prof- mi dice Selena seduta sul banco coi piedi sulla sedia.

-Mi pare che oggi siamo più trasgressive del solito- scherzo vedendo come sta seduta.

-Devo farmi riconoscere- si vanta spostando in alto i capelli con la mano.

-Oh a proposito, che è sta storia che Louis Tomlinson ci chiede dove abiti!?- mi domanda all'improvviso Meg.

-Si appunto! Che è successo ieri? - aggiunge Sele scendendo dal banco.

Mi rilasso sulla sedia mettendo le mani dietro la testa.

-Lo scoprirete oggi, non posso dirvi nulla al riguardo- rispondo tenendole all'oscuro di tutto.

Mi spintonano lamentandosi e volendo avere una risposta, ma io non gliela do fino a quando il prof non entra il classe e mi salva vita.

11:57

-Ora, andate a pagina duecentoventitré del libro per leggere l'approfondimento riguardo all'argomento che abbiamo appena letto- sentenzia il prof.

Siamo quasi alla fine della quarta ora e vado alla pagina detta dal prof.
Improvvisamente sentiamo l'altoparlante che il preside usa per dare le comunicazioni emettere un suono che ci avvisa che sta per arrivare un suo messaggio.

-Buongiorno studenti e professori, avrei bisogno di avere ora, nel mio ufficio, gli studenti Harry Styles, Demetria Lovato, Ed Sheeran e Niall Horan. Buon proseguimento della lezione-

Tutta la classe, compreso il professore, mi fissano mentre mi alzo in piedi per andare nell'ufficio del preside.

-Horan, hai combinato qualcosa?- domanda il prof scettico della mia chiamata dal preside.

-Non penso lo sappia, ma lo saprà presto. Non posso dire nulla a nessuno, scusi- ed esco dalla classe.

Vedo in lontananza Harry e Demi che stanno per arrivare alle scale e mi dirigo velocemente nella loro direzione, ovvero l'ufficio del preside al pian terreno.
Mi sbrigo e raggiungo l'ufficio passando dalla segreteria e salutando prima Bridgette.
Busso ed entro, dopo aver sentito una voce dire "avanti".

Varco la porta e mi trovo i volti sorridenti del preside seduto sella sua comoda sedia professionale nera con Lou alla sua destra, Harry, Ed e Demi che mi osservano mentre chiudo la porta.
A mia volta sorrido e mi avvicino a loro.

Non mi aspettavo che la ragazza mi sorridesse nonostante non mi conosca, lo trovo molto gentile da parte sua.

-Bene, ora che siamo tutti qua possiamo dare il via al progetto- inizia a parlare il preside Cowell -In questo momento le segretarie stanno distribuendo i fogli del progetto in tutta la scuola. Mi aspetto grandi cose da voi, siete coloro che posso creare un clima più sereno e aperto in questa scuola; ogni ragazzo e ragazza che potrà vivere più liberamente la propria vita con se stessi e gli altri sarà un grande risultato per tutti- conclude.

Aspettiamo circa cinque minuti in modo che tutte le classi abbiano avuto il deplian.
Il preside preme il pulsante del microfono collegato agli altoparlanti della scuola e inizia a parlare.

-Rinnovo il mio buongiorno studenti e professori; sicuramente avrete ricevuto il il foglio del progetto che vogliamo intraprendere qui a scuola. Molti di voi avranno già sbirciato, ma voglio illustrarvi meglio il tutto- si schiarisce la voce prima di riprendere parola -Il progetto "Free", consiste in una serie di sedute che si svolgeranno due volte a settimana: il martedì e il venerdì. Le sedute saranno svolte dopo le lezioni, nel pomeriggio, e dureranno un'ora e mezza o due a seconda della quantità di persone che vi parteciperanno e dall'argomento della seduta. Molti tra di voi potrebbero essere scettici all'idea, ma in questa scuola e nel mondo le persone con gusti differenti sono molto più presenti di quello che ci aspettiamo e nella mai scuola voglio che i ragazzi siano liberi di essere se stessi. Detto questo non ho altro da aggiungere, spero di essere stato chiaro e per maggiori informazioni rivolgetevi agli studenti che guideranno il progetto; torverete i loro nomi scritti alla fine. Arrivederci e buona giornata-