Capitolo dieci: sei talmente morto

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Scorpius si svegliò grazie all'adorato migliore amico che gli saltò addosso.
"Sveglia sveglia sveglia!" urlò il giovane: sembrava un bambino la mattina prima di andare a Disneyland.
"Datti una calmata Al" disse Scorpius, stiracchiandosi nel comodo baldacchino.
Al era già vestito e lavato, perciò aspettò l'amico nella sala comune.
Scorpius ci metteva molto, e Al non resistette e corse nella sala grande.
Quando Scorpius uscì dal bagno e non vide il Potter, bisbigliò qualcosa per Al, sapendo ovviamente che non avrebbe sentito: "Solo in questi momenti sono sicuro che sei metà Weasley. Somigli a tuo zio Ron.". Detto questo si avviò verso il piano terra dove avrebbe trovato Albus.
Quando entrò nella sala grande, fu accolto da più fischi di approvazioni appartenenti alle ragazze e un'alzata di occhi da ragazza superiore da Rose.
Ma perché aveva subito notato Rose, tra tutta la fauna femminile di Hogwarts? Rose non era proprio l'esempio di femminilità, eppure c'era qualcosa nei suoi gesti, nella sua pelle, nei suoi invadenti capelli rossi e nei suoi grandi occhi azzurri che attirava Scorpius.
Probabilmente era solo il proibito: Albus non voleva che avessi una relazione con Rose e Lily. Nemmeno con James, ma conosceva gli standard di Scorp e Jamie, e di sicuro non li avrebbero trovati in posizioni compromettenti.
Lily era veramente sexy: i suoi capelli erano rossicci, ma non ricci e crespi come quelli di Rose; i suoi erano morbidi e scendevano come cascate fino al sedere perfetto. Due ciocche inquadravano il viso, nel quale si potevano vedere degli occhi azzurri, più piccoli di quelli di rose, ma valorizzati dal mascara nero che la ragazza poneva sulle ciglia ogni mattina. Le labbra carnose erano ricoperte di un lip gloss fucsia. I fortunati eletti avevano potuto diffondere il fatto che sapessero di fragola. Ma nessuno aveva mai provato il gusto di quelle di Rose.
Rose aveva giusto tagliato i capelli: ora le arrivavano un po' più giù dei lobi, ed erano molto meno crespi. Questo nuovo look faceva molto meno saputella.
Notò che Albus fosse seduto al tavolo Grifondoro e lo raggiunse. L'unico posto era vicino a Rose. Quando Scorpius vi si sedette, la rossa arrossì.
"Ah, tra una settimana si torna a casa per Natale!" urlò Albus.
"Placa i tuoi ormoni" gli disse Rose.
"Sentite, a me va di sciare durante le vacanze. Non a voi?" Chiese Lily.
"Un po'.... Troppo" le rispose Roxanne.
"Pensavo che potremmo andare tutti insieme in vacanza! Affitteremmo una baracca e ci staremmo per una settimana"
"Devo rifletterci" disse Scorpius.
Reyna, che passava di là, si mise a ridere.
"Perché ridi?" Chiede curiosa Lucy.
"Oh, perché Scorp ha detto «devo rifletterci» come se sapesse farlo... Mpffff"
"Potresti essere un po' simpatica una volta l'altra... Lo tratti sempre male" le disse Rose. Reyna la guardò quasi disgustata.
"Chi sei tu? Dov'è finita la vera Rose Weasley?"
Rose fece una smorfia che somigliava lontanamente ad un sorriso, e Scorpius prese Reyna per un braccio, la fece sedere e cominciò a farle il solletico.
Lui scorreva le sue dita velocemente sui suoi fianchi, procurando alla sorella una ridarola incontenibile. La testa andava avanti e indietro, avanti e indietro... Fino a che Reyna la poggiò non volutamente nella ciotola di porridge caldo del fratello.
"Sei talmente morto" gli disse, guardandomi con uno sguardo che potrebbe uccidere cinquanta uomini in un colpo solo. Prese un pancake pieno di miele di Al e lo lanciò in faccia al fratello. Dalla bocca perfetta di quella Serpe uscì una risata sadica e malefica.

What happened last night? || hp new generationDove le storie prendono vita. Scoprilo ora