Io ci sarò

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-Lucas ferma la macchina..-
-Si c'è un parcheggio più avanti..-

Parcheggia e scendo dalla macchina e lui mi segue. Alle mi spalle sento la sua voce con tono dolce e pacato..

-Macy, che succede.-

Ho le lacrime agli occhi e un nodo in gola.

-Lucas ricordi ieri quando mi hai detto che non sapevi cosa fosse l'amore fino a che mi hai incontrata?-
-Si..-
-Lucas tutte le persone che ho conosciuto fino ad oggi e che dicevano di amarmi mi hanno tradita e se ne sono andate, compreso mio padre.-
-Non capisco..-
-Lo farai anche tu se dovessi ammettere di essere innamorata..-
-Macy siamo stati traditi entrambi e sappiamo il dolore che si prova..non me ne andrei mai via da te..-
-Resterai?-
-Resterò sempre..se lo vuoi..-

Mi volto di scatto e lo abbraccio più forte che posso. Sono anni che non abbraccio qualcuno. Per la prima volta mi sento al sicuro. Per la prima volta sono felice.
Lo guardo negli occhi e lui mi fissa come se non ci fosse niente di più bello da guardare.

-Io resto. Promesso. Qualsiasi cosa accada.-

Mi bacia la fronte e il naso. E mi stringe più forte. Il vento mi scompiglia i capelli e lui continuamente li rimette a posto.

-Ci vuole coraggio ad amarmi..Lucas..-
-Bisogna essere stupidi per non farlo Macy-
-Allora mi ami?-
-Si ti amo Macy.-
-Ti amo anche io Lucas-

Mi bacia. Un lungo bacio lento e dolce. Non avrei mai desiderato essere in nessun'altro posto. Il mio posto era li, accanto a lui e ci ho messo 18 anni per capirlo. 18 anni che rivivrei sapendo che mi avrebbero portata da lui. Lui vale qualsiasi dolore io abbia vissuto. Ne vale la pena. L'amore, ne vale la pena. Sempre.

Ci rimettiamo in viaggio. Mentre guida lo guardo sorridendo.
Siamo quasi arrivati in Ospedale.
Siamo già a Philadelphia.

-Lucas eccolo! L'ho visto! E li!-

Parcheggiamo e scendo in fretta dalla macchina, quasi mi slogo la caviglia.

-Masy Aspettami non correre!!-

Entriamo in ospedale e fermo un infermiera.

-Mi scusi avrei bisogno di un informazione su mio padre. È sparito qualche giorno fa e ho trovato il biglietto di quest'ospedale. Credo sia qui..-
-Bene dimmi come si chiama..-

Guardiamo verso il registro dei nomi..

-James Patterson-

L'infermiera si blocca di colpa solleva la testa e mi guarda..

-Tu sei Masy, giusto..?-
-Si come fai a sapere chi sono..-
-Vieni con me..-

Andiamo verso una stanza, Lucas mi tiene la mano, entriamo e l'infermiera apre un armadietto da cui tira fuori una busta e me la porge.

-Beh Macy, credo proprio questa sia tua..-

Non lasciarmi mai la manoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora