26.

54 7 0
                                    

Pov's Kate

Fui svegliata dal profumo di pancake proveniente dal piano terra. Harry non era nel letto, probabilmente si sarà svegliato molto tempo prima di me.

Infilai le pantofole e scesi in cucina dove il ricco stava cucinando la colazione.

Gli saltai di soppiatto alla spalle facendolo spaventare "che cucini?" Domandai dopo averlo baciato.

"La colazione, ma adesso non sono più sicuro di volerlo fare" fece il finto offeso continuando a girare i pancake

Cominciai a baciargli il collo per arrivare agli angoli della bocca "sei sicuro?"

"Questo si chiama ricatto" sussurra prima di sollevarmi e appoggiarmi al piano di lavoro mettendosi tra le mie gambi "ti amo" dice tra un bacio e l'altro.

Il tossire di mio padre ci fece distrarre, Harry si staccò immediatamente da me diventando rosso per l'imbarazzo.

"Harry caro" mio padre andò da lui dandogli qualche pacca sulle spalle "facciamo i pancake?" Sorrise

"Si Karl, mia mamma me lo faceva sempre a Natale e io la guardavo" Harry guarda me con un espressione che mi fa automaticamente ridere

"Di dove sei? Dove abitano i tuoi?" A quelle parole sbiancò

"Ehm.. Cioè lei, loro.."

"Abitano qui" lo interruppi

"Ah sì? Allora li conosciamo sicuro, perché non vai da loro?" Mio padre entusiasta propose di passare il Natale tutto insieme ma Harry non era molto d'accordo.

"Sai Karl, non li sento da un sacco di tempo. Diciamo che non ho proprio un bel rapporto con loro.." Il riccio si sentì quasi in imbarazzo

"Aspetta aspetta.. Tu sei il figlio di Anne, non è così?" Papà lo interruppe di nuovo

Io guardai prima Harry, poi mio padre. Si conoscevano?

Harry annuì

"Oh mio dio Harry? Sei il piccolo Harry Styles? Ma da quando non ci si vede perché non l'hai detto sub-" si fermò.

Adesso non capivo niente, mio papà conosceva Harry? Come è possibile?

"Si, ehm sono io" Harry mi guardò. Il suo volto non faceva trasparire nessuna emozione.

"Okay, vado di sopra" dissi io salutando entrambi prima di dirigermi nella mia camera.

Harry è mio padre si conoscevano, i nostri genitori si conoscevano..
Mi nascondeva qualcosa? Magari anche noi ci conoscevamo prima dell'incidente.

Aprii qualche cassetto che non aprivo da anni, l'ultimo in basso della mia scrivania era pieno di cartacce e una foto. Questa era strappata e ritraeva un bambino sull'altalena, quel bambino era identico a Harry. Mi ricordai che nel suo appartamento avevo trovato una foto di una bambina identica a me. Eravamo io e lui, adesso ne ero certa.

Io e Harry siamo da sempre amici.. Perché non mi ha mai detto niente

Flashback

"Ti amo" sussurra Harry.
Mi stacco velocemente e comincio a correre. Corro corro finché non è tutto nero.

Flop(?)*

Pov's Harry

"Perché te ne sei andato? Eri l'unica possibilità per mia figlia di riacquistare la memoria" Karl mi urlava contro io non facevo altro che sperare che Kate non sentisse questa conversazione.

"Lo so, lo so- dissi- ma avevo paura che se Kate avrebbe riacquistato la sua memoria, avrebbe pensato che la colpa fosse stata solo mia, lei era finita in coma per colpa mia."

Karl si agita, arriva anche Ally che chiede cosa stia succedendo "Si, lo sapevo- disse rispondendo alla domanda del marito se sapesse di tutta questa storia- e so anche che Harry racconterà tutto a Kate entro Natale, se no lo faremo noi" spalancai gli occhi sentendo questa frase

"Non potete, datemi il tempo necessario. Giuro che le dirò tutto" mi mesi in ginocchio per far capire loro quanto tenessi a questa storia.

Ally mi guardava dall'alto verso il basso senza proferire parola con sguardo quasi assassino.

Stava per dire qualcosa quando dal piano di sopra si sente un tonfo. Seppi per certo che quello era causato da Kate quindi di corsa salii le scale ritrovandola svenuta per terra in camera sua con in mano una foto.
Era la foto dell'altalena, pensavo che i suoi avessero rimosso ogni traccia della mia esistenza dalla sua evita eppure questa, una delle foto più importanti, lei ce l'aveva, adesso, in mano. Svenuta.

"Chiamate un'ambulanza!" Gridai ai genitori di Kate

"Che cos- Oddio tesoro" Ally si chinò verso di noi con le lacrime agli occhi.
"Karl, KARL! Chiama un'ambulanza!" Gridò tornando dal marito.

____
"Cosa è successo?" I parà medici la sollevarono per metterla sulla barella.

"Non ne ho idea, noi eravamo sotto e ho sentito un tonfo e sono salito e lei.. E lei era qui distesa e oddio è tutta colpa mia di nuovo" le lacrime rigavano le mie guance.

"Okay, va bene adesso la portiamo all'ospedale, lei può venire con noi?" La signora mi guardò. "Lei è un parente vero?" Annuii

"No vengo io" Ally interruppe "lui è solo il fidanzato" si sforzò di dire. "Raggiungici in macchina insieme a Karl"

Io rimasi immobile, incapace di fare tutto. Lei era stata di nuovo male per colpa mia, il mondo mi era caduto nuovamente addosso. Ero un problema per lei.
Volevo nuovamente scappare, questo disse la mia mente 'scappa come hai sempre fatto' ma adesso non potevo. Non potevo abbandonarla di nuovo.

Annuii a Ally ma ormai erano già lontani da me. "Avanti ragazzo andiamo" uscii di casa insieme a Karl e Jeff che nel frattempo era rientrato.

Kate era stata portata in ospedale ma quello che mi preoccupava adesso era ciò che sarebbe accaduto dopo che si fosse svegliata.

Mi avrebbe odiato o continuato ad amare?

_______
Wella bella gente
Ecco un'altro capitolo inutile dopo dio sa quanti anni.
Vi amo anche se non leggete più questa ff.

*Flop.. Lei che cade a terra svenuta non sapevo come scriverlo lol

All the love babes xxx

Memories ||h.s||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora