Una mano si poggia sulla mia spalla, è lui, non sorride più.
Mi sento terribilmente in colpa.
Si siede sullo scalino accanto a me.
Harry "Scusami..." mi guarda negli occhi e sento di nuovo il cuore perdere un battito.
Mi perdo nei suoi pozzi, verdi, trasparenti, bellissimi...
Io "Scusami tu...sono una persona schifosa...non so che-"
Mi zittisce mettendomi un dito sulla bocca.
Sorride.
Rimango a guardarlo inespressiva.
Non capisco, mi stavo scusando e lui mi zittisce, sei matto per caso?
Aggrotto la fronte.
Lui "Ti offendi...non devi, ti capisco ci sono passato anch'io!" continua a sorridere.
Prima o poi gli prenderà una paralisi facciale.
Io "Okay, scusami pero non volevo offenderti..."
Lui fa la faccia scocciata "Non voglio sentire la parola scusa per tutta la serata."
Io "Scusa..."
Lui "Dannazione!" scoppia a ridere.
Io con lui.
Lui "Ora andiamo a prendere una birra!" si alza e mi porge la mano per aiutarmi, esito e quando sta per rimettersela in tasca la prendo.
Gli si illuminano gli occhi.
Gli faccio un sorriso a 32 denti.
E lui mi da un pizzicotto sulla guancia.
Camminiamo mano nella mano, non so perché ma mi piace. In verità so il perché...(faccina birichina)
Lui "A cosa pensi birichina?!" ridacchia.
Io "Nulla..." gli sorrido per non insospettirlo.
Lui "Uhm...a queste!" dice alzando le nostre mani intrecciate.
Sento le orecchie andare a fuoco come le guance.
Sì, quando mi agito non bastano solo le guance a diventare rosse ma anche le orecchie.
Io "No!" scoppio in una risata (finta).
Lui "Nooooo...comunque si è sentita da un milio quanto fosse falsa quella risata." fa una faccia mista tra il presa per il culo e beffardo.
Io "Smettila se non vuoi un pugno sul tuo bel faccino!" ridacchio.
Lui "Siamo un passo avanti!" esulta.
Io sorrido e scuoto la testa.
Lui "Almeno hai ammesso che ho un bel faccino!" ride mostrando le fossette e mettendoci un dito sopra.
Io alzo gli occhi al cielo e rido.
Lui "Dai ammettilo! Di che sono più fico dei modelli con cui lavori! Mi trovi attraente non è vero?!" mi da una gomitata e fa una faccina da imbecille.
Io "Okay! Okay! Okay! Ammetto che non sei un cesso ambulante, sei un... cassetto della spazzatura ambulante!"
Scoppio in una risata rumorosa, mi tocca fermarmi perché non riesco a respirare. Era una stupida e pessima battuta ma mi ha fatto ugualmente ridere.
Lui fa la faccia offesa e mi prende sotto braccio trascinandomi dentro casa del mio cazzutissimo e fottutissimo Cameron...Ciao ragazze/i sono Ginevra! Vi volevo ringraziare per le visualizzazioni!
Spero che la storia vi piaccia!
Mi dispiace se i continui non escono molto regolarmente ma purtroppo mi si sono cancellati i capitoli che avevo salvato in bozza:-(
Mi farebbe piacere se lasciaste qualche stellina o commento qui sotto♡
~Miss Styles♡~