il mio riflesso nel suo

1.3K 71 11
                                    


Mi chiamo Nathan e tempo fa ero un ragazzo che aveva tutto e si poteva considerare 'felice' mi piaceva scherzare e stare del tempo fuori.. amavo stare fuori.. ma ora non ne ho più motivo, di scherzare, provare felicità, o semplicemente di sorridere.

La mia unica ragione di vita e tagliarmi come sto facendo in questo momento, e trovo la perfezione in una lama che entra nella pelle.

Prima non ero così

finché non è successo quello che è successo.

-"Nathan?"- La mano del mio amico mi tocca la spalla con insistenza alla lezione di scienze, in cui di solito mi addormento per colpa del professore troppo noioso.
-"Che cazzo stavo dormendo harris"- dico a bassa voce per non fare girare il prof che scriveva intanto alla lavagna elettronica qualcosa di totalmente illeggibile.
-"coglione, volevo solo sapere se ti va di venire alla festa che farò sabato.."- all'improvviso mi sento più sveglio e alzo la testa attento alle sue parole
-"festa?"- annuisce e torna in dietro con il busto, si stira allungando le braccia dietro la schiena e sbadiglia, dopo una serie di smorfie annoiate mi domanda
-"allora? Vieni?"- annuisco e torno nella posizione a testa sul banco proprio in quel momento si sente la porta aprirsi, alzo distrattamente lo sguardo e vedo ashley scusarsi con il professore per il ritardo evidente, il professore annuisce e lei si va a sedere.

Non so perchè ma la osservo attento, guardando ogni minimo gesto o cosa che fa, con svogliatezza e fragilità allo stesso tempo
-"che cogliona.. quando potrebbe comprarsi tutto il cibo che vuole si fa tinte diverse ai capelli ogni cazzo di volta.. "- commenta qualcuno ale mie spalle attirando la mia attenzione, ridacchio un pò e ritorno con la testa sul banco mezzo scassato della scuola

Appena suona la campanella corro fuori dall' edificio e mi avvio a casa con passo veloce, gli alberi si restringono andando avanti e il cielo sembra stia per piangere visto quanto è scuro, arrivo davanti al giardino di casa mia e sento una mano sfiorarmi la schiena con molta insicurezza mi volto e incontro dei capelli di un azzurro acceso con occhi scuri e piccoli
-"scusa se ti ho seguito ma per la verità ti volevo riportare questo.."- guardai verso le sue sottili dita lunghe e vidi il mio libro di letteratura, lo presi e sbuffai
-"lo avevo lasciato apposta a scuola, oggi non ne avevo bisogno."- lei annuisce sussurra uno "scusa" e si volta per andare via, però così mi sentivo proprio una merda, mi aveva seguito per riportarmi il libro ed io la mandavo via, il rimorso mi fece fare qualche passo avanti
-"Ashley aspetta"- lei si volta e mi guarda, mi passo una mano fra i capelli e solo dopo mi rendo conto di cosa sto facendo
-"vuoi fermarti a pranzo?"- ma che cazzo mi salta in testa?
Annuisce timidamente e mi viene spontaneo riprendere a respirare e sorriderle, forse perchè mi fa pena..

-"Nathan? Sei tu?"- la voce di mia madre ci viene incontro dalla fine del corridoio, ed è accompagnato dalla testolina della mia sorellina che spunta dalla cucina
-"si mamma è lui!"- quando esce è sopra ad un cavallino rosa e fa finta di trottorellare verso me

mi salta addosso, la prendo in collo per poi riempirla di baci affettuosi sul collo
-"lei chi è?"- chiede ricordandomi che avevo ashley alle spalle
-"una mia amica trem"-
-"ciao"-dice con dolcezza la mia sorellina
-"ciao"- risponde con ancora meno sicurezza di lei ashley

-"ciaoo"- urla mia madre dall'altra parte della casa
-"accompagna la tua amica in camera tua, che qua non ho finito di preparare il pranzo"- sbuffo e mi faccio seguire su per le scale

Appena apro la porta, sospiro mi giro e appoggio la mia felpa sul cassetto accanto a me
-"appoggia le tue cose lì"-
Annuisce mentre mi siedo in cima al letto
-"disegni?"- chiede sfiorando alcuni fogli con dei colori sparsi qua e là fatti da me
-"che te ne importa se disegno?"- chiedo automaticamente in risposta
Lei toglie di scatto le mani dal disegno che sfiorava pochi attimi fa, l'ho spaventata con quel tono di voce, allora cerco di essere gentile
-"cioè.. si, disegno, scusa"- chiudo gli occhi strusciandomeli con le mani
-"sei molto bravo nathan"- sibila talmente piano da farmi socchiudere gli occhi per riuscire capire
-"grazie"- la osservo sfogliare e accarezzare i fogli sparsi sulla scrivania, mi incantano i suoi capelli avvolti in una treccia morbida e scompigliata alla vista, vorrei un giorno poter dipingere quella chioma azzurra, quanto il riflesso del mare calmo, e credetemi che di persona è uno spettacolo..

Ma che dico? Sto perdendo la testa per colpa di questa ragazza strana, è talmente magra che mia sorella pesa più di lei anche se ci sono nove anni di differenza..

-"Bukowski.."- dice piano
-"si, lo conosci?"-
-"come si fa a non conoscere il proprio dio?"- scherza facendomi sorprendentemente sorridere, che appena me ne accorgo mi mordo la lingua imbarazzato.

-"ti piace tanto disegnare cose tipo l'universo e i pianeti vero?"- annuisco e mi alzo dal letto per raggiungerla alla scrivania
-"si ma il mio soggetto preferito è solo uno."- la guardo felice che non abbia scelto argomenti stupidi o noiosi e concludo la frase prendendo un foglio in un cassetto
-"la luna"- è un disegno di qualche anno fa ma rimane il mio preferito tra tutti.. ci sono due mani con luna e sole al tramonto, se ci poggio la mano sopra si vede quanto tempo è passato, e come se lei mi leggesse nel pensiero mi prende la mano e la appoggia sopra a quella con la luna, rimango immobile fisso con gli occhi sul foglio e poi subito nei suoi, mi sorride e per un attimo sembra di vedere me in lei, una strana sensazione piacevole mi abbraccia e non accorgendomene tolgo la mano dal foglio e gliela passo tra i capelli azzurri come una carezza..

-"Nathan è pronto scendete pure!"- sospiro scuotendo la testa, ma che sto facendo?? Oggi qualcosa non va..

Ciaoo:)
Che ne pensate?? Cioè vi piace?? Grazie alle ragazze che mi hanno risposto sui messaggi e nei commentii❤❤

Allora se non avete ancora capito perchè ho scritto di un ragazzo autolesionista sulla descrizione lo scoprirete più in là ad andare in avanti con i capitoli, la ragazza è bulimica ovviamente altrimenti non l'avrebbero offesa così perfidamente..

Grazie per aver letto il primo capitolo❤

Numeri PrimiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora