Baby Hemmings l.h [IN REVISIONE]

20

'-OLEEEE OLE OLE OLEEE OLEEEEE!- Aprí prima un'occhio e poi l'altro ritrovandomi Ashton seduto davanti a me e Michael e Calum urlare 'oleee' con una birra in mano.
-Ma che ci fanno sti due ubriachi? Alle..- guardai l'orologio.. - Alle nove e mezza di mattino?-
Ashton inizió a ridere. -Stessa cosa per cui tu sei a letto con un cane.- Iniziò a ridere.
-Ah bene, che mal di testa.-
Sgranai gli occhi e saltai su Ashton che cadette dal letto. -Dov'è Blue?!-
Ashton mi guardò stranito. -Blue? E chi è Blue?- Sgranai doppiamente gli occhi. -Mia figlia! SE NO CHI? RAZZA TI TESTA DI BANANA!- Lui smise di ridere e mi diede un ceffone. -Tu. Non. Hai. Figlie!-'

-OLEEEE OLE OLE OLEEE OLEEEEE!- Aprí prima un'occhio e poi l'altro ritrovandomi Ashton seduto davanti a me e Michael e Calum urlare 'oleee' con una birra in mano.
-Ma che ci fanno sti due ubriachi? Alle..- guardai l'orologio.. - Alle nove e mezza di mattino?- Ashton iniziò a ridere. -Ma non sono ubriachi.. quello è succo di pera.- Girai la testa a vuoto. -Dov'è Blue?- Lui iniziò a ridere -Senti Luke.. Tu non hai..- Scattai dalla rabbia. -SI CHE HO UNA FIGLIA! CAZZO ECCOME SE CE L'HO!-
Ashton rise ancora. -Lo so.. ma se continui cosí.- Mi indicò. -Non l'avrai più.- Lo guardai nulla capente quando sentii -Papà.. aiuto soffocooo!-
Omamma la stavo ammazzando.

***

-PAPÀÀÀÀÀÀÀÀ!- sentí urlare dal bagno. -Dimmi?- Vidi che Blue era alta tipo meno della metà dell'altezza del lavandino. -Vuoi una mano?- Lei annuí. La presi dai fiachi e l'alzai.
-Papà? non credi che io sia troppo in alto per aprire il tubo?-
-Rubinetto, si dice rubinetto.-
-Gne gne.-
Lei mi guardó male quando iniziai a ridere. -Scusa.- E continuai a ridere.

Dopo esserci vestiti e preparati sentimmole sirene della polizia fuori. Corsi ad affacciarmi per vedere chi o che cosa c'era là fuori, ma trovai solo una testa rossa (Michael) che piangeva.
-Papà! Perchè Mikey piange?-
-E non lo so, andiamo a vedere.-
Camminammo velocemente ed arrivammo giu. -Signor polizziotto, mi creda.. è successo un dramma!- Inizió a piangere sulla mia spalla. -Hey Mikey.. che è successo?-
lui continuò a singhiozzare. -È.. É scomparso! Non realizzo.. non puó essere successo!- Mi guardai attorno e infatti vidi che Ashton mancava.
-Su dai.. Ashton sarà in bagn... OOO ECCOLOOO!- Mi arrivó una sberla.
-Non è scomprso Ash!- si staccó da me e andó dal polizziotto prendendolo dal colletto. -Voi la dovrete ritrovare!-
-Ma è un lui o una lei?-
-LA LEI!- -Me la descriva.-
-Cosa le devo descrivere di una bottiglietta di tintura per capelli?!Le posso dire che è rossa.-
Il polizziotto divenne rosso dalla rabbia e io iniziai a ridere. -Ragazzino! Non faccia più questi scherzi! Sa che io ho del lavoro da fare eh.-
-Certo mangiare ciambelle...- Sussuró Mikey.

-Hey Michael! Ho trovato la tua tintura per capelli rossa nella tua valigia!-
-MICHAEL SEI UN COGLIONE.-
Gli dissi ridendo.
-E TU SEI UN PENE SENZA PALLE.-
Disse lui asciugandosi gli occhi.
-TU NON SAI QUANTO SIA IMPORTANTE PER ME LA TINTURA PER CAPELLI!-
Ci mancava solo che camminava come sassy queen per andarsene.
-E ora me ne andró a mo di Sassy SonoFigoClifford Queen.-
...
La coerenzaaaaaaaaaaa.

Presi Blue per mano e decidemmo di rientrare nell'hotel. Con tutta la convinzione di sto mondo andai verso la porta credendo fosse aperta. -AHIA!-
mi massaggiai viso e testa.
-Oltre ad essere troppo alto sei anche troppo sbadato.- Disse Blue ridendo.
-E tu sei bassina.- lei si giró verso di me ridendo. -Ma anche più veloce!-
inizió a correre. -Sicura?- la raggiunsi subito. La presi in braccio capovolgendola e aprì la portalanciando Blue sul letto.

[Preparate i fazzoletti.]
Dopo esserci addormentati sentimmo urla e urla che provenivano da fuori.
Io e Blue ci affacciammo mezzi addormentati e vidi anche gli altri tre sorridere e salutare. Guardai in basso, c'erano ragazze che ricoprivano l'intero parcheggio che urlavano ' Luke! Blue!'
Appena ci videro.
Abbassai lo sguardo a Blue che sorrideva e salutava con un sorrisino tenerissimo.
'Blue abbiamo fatto il mondo nostro. Guarda quante persone sono qui, anche per te. E questo è poco.'