Da quando sono entrata in quella casa, così famigliare, mi diressi dietro a Sakura verso un salotto, dove avevo incontrato tutti gli abitanti della villa.
Mi ero soffermata a guardare un ragazzo non riuscendo più a staccare i miei occhi da lui. Non sono quel tipo di ragazza, io, Rita Lumai, una ragazza dai capelli biondi ed occhi celesti, che si innamora di un ragazzo qualunque la prima volta che lo vede. Sta volta, invece, è il contrario.
Il ragazzo che stavo guardando aveva i capelli di un viola che si avvicinava al lilla con le punte di color lilla schiarito. Era di carnagione pallida, con dei occhi grandi e di color lilla con delle tremende occhiaie. Era abbracciato ad un orsacchiotto. Faceva un po' paura ma quello che mi aveva scioccato di più era che dovevo, con Ichigo e Sakura, nutrirli con il mio sangue.
Alla notizia, la povera Ichigo era svenuta.
Reiji vedendo lo svenimento di Ichigo incaricò suo fratello minore, Raito, di portarla nella sua stanza.
Dopo che Raito scomparve con in braccio la mia amica rimasi per tutto il tempo in quella stanza guardando solo lui, Kanato.
Quando arrivo l'ora di andare nelle proprie camere Reiji si rivolse a Kanato di accompagnarmi in camera mia.
Kanato sorrise e mi prese per un braccio tirandomi verso delle scale che portavano al piano superiore.
Stavamo camminando in un corridoio pieno di porte, quadri e sedie.
- Rita - disse Kanato camminando.
- Si?- chiesi.
- Ho fame- mi disse.
Mi fermai di colpo e pure Kanato.
-È cosa vuoi mangiare? Un dolce?- chiesi sperando che rispondesse si.
-No. Ho sete - disse avvicinandosi a me.
- Che.. Che vuoi...be..b-bere?- gli chiesi balbettando e andando all'indietro scontrandomi con il muro e rimanendo incastrato tra lui e il muro.
Cavolo pensai.
Kanato si avvicinò a me con il suo orsacchiotto.
- Teddy che ne dici di assaggiare un po' del sangue di Rita?- chiese al suo orsacchiotto. Poi con una mossa mi blocco con tutte e due le braccia facendo cadere il povero Teddy.
-Teddy mi ha detto che posso bere... Quindi io assaggerò il tuo sangue- e detto questo si avvicinò alla mia gola.
Ci passo la lingua e dopo un secondo mi morse.
Era un dolore acuto ma allo stesso tempo piacevole. Riuscivo a sentire il sangue che fluiva fuori di me e con il passare dei minuti incominciai a vedere sfumato e di non aver abbastanza forze per reggermi in piedi. Dopo aver un bel po' di tempo Kanato si staccò da me. Ero al limite della forza e non riuscivo più a stare in piedi immaginarsi camminare.
Kanato era fermo davanti a me che si leccava le labbra per togliere gli eccessi del mio sangue. Poi prese Teddy e lo appoggiò su una sedia vicino a noi scusandosi di averlo lasciato cadere per poi avvicinarsi a me.
Mi prese in braccio a mo' di sposa e mi porto in camera mia. Mi lascio cadere sul letto e senza dire niente usci dalla stanza. Io nel frattempo ero già tra le braccia di Morfeo.
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Segreto vampirico
FanfictionAlcune ragazze si trasferiscono nella villa dei fratelli Sakamaki. Ogni ragazza è unica ma cosa succederà se una di loro scoprirà che è già promessa in sposa ed è una vampira? E chi è il fortunato ha dover sposare la ragazza?