CAPITOLO 3

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Mi metto in fila per prendere il vassoio quando sento qualcuno chiamarmi mi giro e vedo Cecilia la mia migliore amica nonché sorella che corre verso di me. Si ferma appena in tempo prima di finirmi addosso. - Mel vieni che ti stiamo aspettando io,Leticia ed Arty nel tavolo lì in fondo con quel figo di Ayan !-

Cecilia è una ragazza chiacchierona e vivace a volte pure egoista che pensa solo a se stessa , però è anche dolce . Ha i capelli rossi e gli occhi di un verde chiaro . Subito rinuncio al pranzo dato che era a base di una sostanza marrone chiaro più simile alla cacca di un rinoceronte,e mi avvio insieme a lei verso il tavolo e immediatamente tutti iniziano a fissarmi mentre cammino. Dio quanto odio essere fissata ! Sembra che non abbiano nient'altro da fare!

Pure i prof del sesso opposto al mio, non mancavano nel cercare di flirtare per portarmi fuori a cena . A volte mi chiamavano in disparte per parlarmi di scuola,una scusa ovvio !

I loro inviti li ho sempre rifiutati, sono i miei prof ed io la loro alunna sarebbe inopportuno uscire con uno di loro!

Poi ragazzi della mia scuola la loro è un'altra storia non ci provò con tutti solo con chi mi attrae di più.

E non capisco il senso dell'odio che le ragazze provano nei miei confronti se neanche ci provo con i loro ragazzi ! A volte odio quando i ragazzi o gli uomini mi rivolgono uno sguardo ricco di desiderio, e di malizia.

Ma devo ammettere che quasi sempre mi piace tutta quella loro dolcezza e attenzione! Mi fa sentire amata! Però mi attraggono di più quelli che non mi fanno da lecca culo !! Cioè quelli con carattere forte e carisma- Hey !-saluto quando finalmente li raggiungo .

Leticia mi sorride e mi abbraccia - Ciao sorellina ! -ricambio , saluto Arty e appena mi giro mi ritrovo per terra con Ruth sopra di me che mi sta praticamente stritolando come fa l'orso con la sua vittima.

A fatica riesco a staccarle le braccia dal collo per poter respirare un po -Togliti balena -la sgrido con tono duro che perdo subito quando la vedo di faccia è veramente buffa !

Una risata mi lascia le labbra e scappo per andare a nascondermi dietro alle spalle di Ayan .-Dai ragazze se volete fare rissa fatela lontano da me -
-ma perché? Non è giusto sei l'unico che mi può difendere !-rispondo con gli occhi dolci e lucidi .
-Beh se ti ricordi mi sono beccato un calcio sullo stinco perché appunto non volevo spostarmi proprio perché volevo diffenderti e sinceramente non ho voglia di ripetere l'esperienza-mi informa puntandomi un dito contro.

Sbuffo borbottando a bassa voce su come gli uomini sono dei fifoni che non sono in grado di difendere i più deboli, facendo ridere Cecilia, Leticia e Ruth. Sorrido nel vederle ridere così. Mi piace perché così mi rende felice. Iniziamo a chiacchierare finché Ayan non ci ferma. Si alza in piedi e subìto capisco che me ne devo andare prima che inizi a parlare ma sembra aver capito le mie intenzioni così mi afferra il braccio e dice ad alta voce - Raga ascoltate la mia poesia che dedichero' alla nostra Melody -tutte le persone presenti nella mensa si girano ad ascoltarlo .

Ecco troppo tardi..
- se i tuoi occhi sono blu
Come il mare laggiù
Se il ruggito del mare simile alla tua risata mi calmasse il cuore
Cosa dovrei fare quando sentirò
Il terremoto ? - disse alzando lo sguardo verso la lampada appesa al soffitto e con fare teatrale si inchinò, ed immediatamente scoppiò un applauso e un fischio generale accompagnato dalle risate delle mie amiche .

Diventai rossa in viso e le fulminai con lo sguardo e dissi - cosa intendevi con il ruggito del mare simile alla mia risata ???- intanto avanzavo lentamente con lo sguardo di fuoco.
- ccche haii una risata splendida nnnon fraintende fermi !- rispose tra lo spaventato e il divertito mentre indietreggiava .

Un passo in avanti e lui uno in dietro . Proprio quando sto per rincorrerlo mi blocco e torno a sedermi non ho la minima voglia di soddisfare gli spettatori con una mia sfuriata.

Annegata Nel DoloreDove le storie prendono vita. Scoprilo ora