09'12'15

31 5 0
                                    

Ciao, oggi si può dire che è stata una giornata impossibile dal punto di vista umano... sta mattina mi sono svegliata alle 8.00 non avendo sentito la sveglia alle 6.30 (quasi un ora prima di prendere la circolare) e a scuola si entra massimo alle 8.5/8.10. I miei genitori rompiscatole come sono hanno iniziato ad urlare che era tardi: cosa che già sapevo per conto mio.

Arrivata a scuola alle 8.30 ancora non ero totalmente pronta ad entrare in classe e vedere le facce delle persone più false del mondo. La giornata scolastica è proseguita alquanto male soprattutto nelle ore di Francese e di Scienze. Tornata a casa ho mangiato e sono andata su da mia nonna (abita sopra casa mia) e anche lei non ha fatto altro che rompere le palle; non sopportandola più sono scesa e ho iniziato a fare la scatola nera per arte, per fare un favore ad una mia amica. 

Mentre stavo da mia nonna stavo parlando con uno dei miei amici meno falsi: Federico (Lauri) <3... io gli dicevo di fare schifo e lui da buon amico e grande bugiardo (in questi casi) mi diceva che non era vero, forse sto iniziando a crederci anch'io.

In questi giorni mi è stato di grande aiuto sopportando le cazzate che avevo bisogno di dire ma anche le verità dolorose che mi porto dietro come carichi da 100 KG,a cui nessuno faceva caso a parte lui.


Alcune delle mie amiche pensano che io sia ancora interessata a lui, ma non è vero perché io lo considero solo un buon amico con cui confidarsi...sto già sto pensando alla fine di questo anno, a non poterlo più vedere quasi tutti i giorni...a diventare due perfetti sconosciuti: ho le lacrime agli occhi al solo pensarci. So benissimo che non riuscirei mai a dirgli queste parole in faccia, ma almeno voglio scriverle così da tenere un ricordo di lui...dei suoi piccoli-grandi gesti nei miei confronti.

Ci sono cose che ancora non riesco a superare, ma l'aiuto di Lauri mi dà forza. A volte (sempre) è scontroso, io penso sia solo insicurezza, penso sia soltanto una maschera questo suo bisogno di non dimostrare l'affetto: proprio come Hardin.                                                                                                                             Hardin era scontroso, cocciuto, apatico e combinava sempre qualche casino facendo ridere tutti...ma alla fine si è dimostrato il più dolce anche usando parole sconce, ma alla fine è  così che ha reso il  cuore di Tessa suo.

Mi sono accorta che quasi per la metà di quello che ho scritto ho parlato di Lauri...non posso farci nulla se è importante (troppo) anche se lui non se ne rende conto. A parlare di lui mi sono completamente scordata ogni problema, ogni conflitto interiore che ho dentro. Mi fa bene. Sono stanca ma ancora ho voglia di parlare di lui, ma basta perché devo fare i compiti se no i miei diventano come DragonBall ahahahahahah.

Ciao caro ''libro'' grazie di darmi l'opportunità di scrivere, di sfruttare la mia rabbia e il mio dolore in qualcosa di costruttivo. 






La storia di una (quasi) 13enneDove le storie prendono vita. Scoprilo ora