Capitolo 2

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Draco's pov

Il Ballo del ceppo era finalmente arrivato. La mattina non c'erano le lezioni, quindi nel dormitorio dei maschi si dormí fino a tardi. Il pomeriggio arrivò presto e ci ritrovammo tutti fuori in giardino a goderci una giornata di sole, tutti non si poteva dire... di femmine non si vedeva nemmeno l'ombra. Molto probabilmente erano dentro i dormitori a prepararsi per la sera.
-Hey Dra, stasera facciamo strage-
-Certo Zabini, tu con chi vai?- gli chiesi curioso
-Dra é da una settimana che ti dico che vado solo, in questo modo potrò farmi molte più ragazze. E tu invece? Ho sentito che vai con Pansy- mi guardò
-Si, quella palla si é autoinvitata. Ma a me non me ne frega niente, mi aggrego a te per le conquiste- gli dissi con un ghigno
-Certo amico- ci salutammo e ci dividemmo.

Il pomeriggio passò in fretta e in men che non si dica era già ora di andare in Sala Grande. Ci preparammo per le conquiste. Io indossavo un abito formale nero con camicia bianca e cravatta dei colori dei Serpeverde.

Dal sotterranei si sentiva già la musica e il brusio di voci, arrivato davanti alla Sala Grande presi Pansy per un braccio ed entrambi scendemmo la lunga scalinata per entrare. Pansy indossava un vestito rosso fuoco con scollatura a cuore molto profonda. Il vestito non aveva gli spallini e la sua vita era cinta da una cintura nera. Stasera me la scopo per bene, pensai.

-Dracuccio vieni?- mi squadró da l'alto in basso
-Pansy adesso non rompere, vai a farti un giro- si girò sbuffando e attraversando la sala si girò più volte per vedere se la guardavo. Povera illusa.
Andai verso Blaise e gli altri Serpeverde.
-Hey Dra, hai già mollato Pansy da quanto vedo- rise
-Si, ora amico mio ci divertiamo- gli dissi, ma non mi stava minimamente ascoltando.
D'un tratto tutta la sala si era fatta silenziosa e stava guardando verso la scalinata. Mi girai e vidi un angelo. Una ragazza con un vestito magnifico, ma aspetta... LA MEZZOSANGUE.
-Dra, hai visto?- ero ancora a guardarla in tutta la sua bellezza.
-Dra? Ci sei? Stai quasi sbavando!- disse Blaise scuotendomi e ridendo
-Emmhh... si, ci sono- dissi riscuotendomi dai miei sogni
-Dra, ti va una scommessa?- disse
-Spara- non mi tiravo mai indietro se c'era una scommessa
-Devi sedurre la Granger e portartela a letto- a quelle parole mi si geló il sangue
-Ci sto- sarebbe stata dura, ma non impossibile.

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