Capitolo 4

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Hermione's pov

Non capivo più niente dopo il bacio. Mi stava trascinando per corridoi e ritratti. Il silenzio era imbarazzante. Non sapevo che Malfoy mi avrebbe baciata, non sapevo nemmeno il motivo per il quale avevo accettato di combattere. Stupido coraggio da Grifondoro, ero distrutta per Ron e la sua delicatezza nell'esprimere i sentimenti. Il bacio con Malfoy mi aveva fatto accendere un fuoco, il fuoco della passione. Il quel momento volevo godermi il momento, ma ero sicura che me ne sarei pentita. Dovevo perdere la verginità con il Serpeverde che mi aveva preso in giro per cinque anni. 

Mi portò fino alla sua camera, dove, chiudendo a chiave la porta si girò e mi guardò negli occhi. Non erano i suoi soliti occhi, ma avevano qualcosa di diverso, erano come più intensi. Mi prese il viso tra le mani e mi bació appassionatamente, dischiusi la bocca per permettere alla sua lingua di entrare. Mi prese per i fianchi e mi trascinó verso il letto. Afferrai la sua maglia e gliela tolsi e lui fece lo stesso con me, fino a che non restammo in intimo. Mi buttò sul letto e cominciò a baciarmi sulle labbra, sulla mascella scendendo e arrivando sopra le mie mutandine. Non ero ancora pronta, così gli affettati i capelli e lo avvicinai al mio viso -Ho paura- gli dissi senza fiato. Allora lui mi prese e mi abbracció e poi bació, continuò per circa dieci minuti e poi disse -Hermione, lasciati andare- e fu li che lo presi e lo baciaia.
Mi sganció il reggiseno e mi bació i seni, poi prendendoli tra le mani, mi guardò.
Il suo dito vagó fino alle mie mutandine e mi guardò come per chiedere il consenso e in risposta lo baciai. Ci spogliammo completamente e prima di entrare in me mi guardò come solo lui sapeva fare. Alla fine entrò in me con violenza e cominciò a spingere sempre più con frequenza e decisione. Mi aggrappai alle lenzuola, che si macchiarono del mio sangue, ma dopo due o tre spinte il dolore si trasformò in piacere. I nostri respiri si unirono, i nostri cuori cominciarono a battere all'unisolo e l'aria si riempì di gemiti da tutte e due le parti. Draco cominciò a spingere di meno e arrivammo al culmine del piacere nello stesso momento. Draco uscì da me e ai mise accanto a me e mi sussurró all'orecchio -Hermione ti amo-
-Anche io Draco- e ci addormentammo con la consapevolezza che il nostro amore non sarebbe sopravvissuto e che il giorno dopo saremmo ritornati i soliti due nemici che si insultavano nei corridoi e che poi si rubavano casti baci a fior di labbra.

Solo una notteDove le storie prendono vita. Scoprilo ora