Solo una notte

Capitolo 3

Draco's pov

Non sarebbe stata facile questa scommessa, ma l'avrei vinta di sicuro. La Granger aveva aperto le danze con quello scimmione senza cervello di Krum e poi si era scatenata in pista con gli altri. Dovevo proprio dire che la Mezzosangue era cresciuta bene, aveva delle curve mozzafiato, per non parlare dei capelli e dei suoi denti, si era diventa proprio bella. Ma quella notte non dovevo corteggiarla. Mi serviva un piano e alla svelta. La vidi parlare con San Potter e Lenticchia e poi fuggire. Era il momento giusto...
Uscì di soppiatto senza farmi vedere da nessuno, soprattutto da Pansy, e la seguì.
Salì nella Torre di Astronomia e si mise negli scalini a piangere. Ed ecco il mio piano geniale: la sfideró a duello e se perderà dovrà fare tutto quello che vorrò io.
Mi avvicinai e lei alzò subito la bacchetta e mi guardò. Che occhi profondi.
-Ma guarda, guarda la Granger. San Potter e Lenticchia non sono qui a consolarti?- gli rivolsi un ghigno
-Cosa vuoi Malfoy?-
-Facciamo un duello, se tu perdi dovrai fare ciò che ti dico io e se vinci tu...-
-Se vinco io dovrai lasciare stare me e io miei amici per questo anno- disse
-Va bene, ci stai? -
-Ci sto, quando?!- era determinata
-Adesso- e non feci nemmeno a dire la parola che...
-Expelliamus!- ma la schivai, era troppo debole per combattere
-Pietrificus Totalus!- e la schivai di nuovo
-Che c'è Malfoy, sai schivare e basta? Non ti hanno insegna...- -Expelliamus!- le cadde la bacchetta. Avevo vinto.
-Ma..ma... tu hai imbrogliato!-
-No, ho solamente duellato-
-Va bene, cosa vuoi che faccia?- era il momento
-Devi venire a letto con me. Adesso- Ero stato molto esplicito, glielo avevo spiattellato proprio all'improvviso e lei si era ritrovata confusa
-Coccccsa?- era molto confusa
-Mi stai prendendo in giro?- e impulsivamente la presi per i fianchi e la sbattersi con violenza alla parete -Io non scherzo mai- detto questo la baciai.
Le sue labbra, erano come il paradiso per me. Le nostre lingue facevano l'amore, una danza. Lei si unì a me, sprofondammo nel piacere. Quello che sarebbe successo questa notte sarebbe stato un biglietto di sola andata per l'inferno. Tutte le parole erano state liberate con quel bacio. Un profondo sentimento mi invase.

Ci staccammo e la trascinai nel mio dormitorio. Il silenzio ci stava divorando, e non sapevo nemmeno io come mi sentivo, avevo un drago al posto del mio cuore. La volevo vivere, volevo vivere quel momento per sempre.
Attraversammo il corridoio e poi i dormitori fino ad arrivare davanti alla mia stanza. Entrammo, mi misi davanti a lei e la guardai. Avrei fatto l'amore per la prima volta.