Tra Le Sue Braccia

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CHIARA'S P.O.V.
La luce iniziò a filtrare leggermente della finestra. Non volli aprire gli occhi, fino a quando non mi accorsi di una strana presenza accanto a me. Aprii leggermente gli occhi per spiare cosa mi circondava di così diverso dal solito. Mi trovai faccia a faccia con il mio peggior nemico: Adam. Mi teneva stretta a lui cingendomi i fianchi con le braccia. Sorrideva nel sonno, e a volte sentivo qualche lieve carezza sulla schiena; mi vennero numerose volte i brividi. Io avevo entrambe le mani appoggiate sul suo morbido collo. Subito mi sarei messa a urlare per la sorpresa e il disappunto. Poi ci ragionai. Stavo così bene tra le sue braccia. Mi sentivo protetta come non mi ero sentita mai in vita mia, la sua presenza mi dona sicurezza. Mi avvicinai di poco per sentire il suo respiro, e ripresi a dormire. O almeno ci provai... avevo un'insensata voglia di continuare a guardarlo, di ammirare la sua bellezza, di amarlo forse. Senza pensarci gli stampai un piccolo bacio sulle labbra sottili e morbide.
ADAM'S P.O.V.
improvvisamente sentii una bellissima sensazione percorrermi la schiena. Sbaglio o mi aveva baciato?! Oddio non potevi crederci. Mi risvegliai carico di emozione, aprii gli occhi, per poi incontrare i suoi. Mi guardò con un piccolo sorrisetto imbarazzato, avevo capito che aveva paura di aver fatto un cazzata. Per farle togliere quel pensiero dalla mente la baciai. Dolcemente.
Si staccò ridendo e si alzò per andare in cucina. Mentre questo accadeva, pensai che ormai i gesti da ammiratore non servivano più. Ormai poteva essere mia. Cazzo se l'amavo.
Mi alzai velocemente per seguirla. La trovai davanti ai fornelli, stava facendo il tè. Le arrivai da dietro, la presi per i fianchi e le lasciai un dolce bacio sul collo. Si girò verso di me per guardarmi, e poi buttarmi le braccia al collo. Era felice di avere una persona affianco che la amasse. Aveva bisogno di essere amata, e io ero lì per questo. Ero destinato ad amarla fin dall'inizio. Era bellissima.