Capitolo1

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Era un giorno come tutti,mamma mi sveglió ed io con tale voglia di restare a letto e con il cuore in mano mi svegliai,corsi subito da mamma che si rigettó sul letto;-mamma vuoi un caffè?
-si Martina lo sai che se non mi prepari il caffè non mi sveglio più!
-okayy! Come avete visto mia. Mamma è una tipo molto furba, ma per me è come una migliore amica "da i consigli migliori del mondo la amo.."esco fuori e rabbrividisco perché mamma lascia sempre le finestre aperte,dice
che sto sempre con il telefonino,ma poi i parlerò di questo.
-che disastro che sono ho dimenticato di premere il bottone rosso ed il caffè è uscito freddo,è schizzata anche il caffè,Oddio ho sporcato il cappello di mia sorella.
Mentre il caffè si riscalda lavo il berretto di mia sorella e il banco,-meglio che mi sbrigo non voglio ascoltare le ramanzine di mia mamma, così decido di zuccherarglielo e girarlo per bene,o dice che e amaro.
-Il caffè è pronto mamma.
-ah grazie marty ,dice mia mamma
Mi sento sollevata.. Mi vesto metto un jeans attillati è una Maglia dell hardrock di Tenerife.
Sono indecisa se calzare le adidas le vans o le converse, ma poi.....
MARTiNA Sbrigati non devi fare la sfilata di moda a scuola,-AH non. Si stanca mai di sgridarmi,preparo i libri del mercoledì,i giorni più pesanti e m'incammino in macchina.
Arriva mia mamma e partiamo.
-con tutto questo traffico non arriveremo mai a scuola,ribattè mamma.
-si hai ragione con questi vigili!
Arriviamo e mentre aspetto di entrare,noto un ragazzo molto carino..
-AH..in quegli occhi mi ci perdo.
Non mi ero accorta di averlo detto ad alta voce.

IL BRUCIORE DENTRODove le storie prendono vita. Scoprilo ora