Capitolo 1.

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-cazzo Giulio alzati da quel fottuto letto!-
Urlò mia sorella dalla cucina per far svegliare mio fratello Giulio.

-so le quattro,alzati!-
Andai in camera sua e lo buttai giù dal letto.

-che cazzo volete?!-
Rispose lui.

-che ti alzi,mo fai tardi!-

-cazzo è vero!-
Saltò in piedi e scomparì in bagno.

Io sono Aurora Sabatello e vivo con mia sorella Carla e mio fratello Giulio.
Giulio ha 22 anni,e fa il rapper,il suo nome d'arte è lowlow e sta con l'honiro label.
È un ragazzo basso,capelli ricci di colore castano chiaro e occhi color nutella molto tristi.
Carla ha 21 anni ed é una ragazza alta,magra,capelli come quelli di Giulio, carnagione scura,e ha molti ragazzi che le fanno la corte.
Io ho 20 anni e sono bassa,magra,capelli castano chiaro in origine,ma adesso li ho tinti di blu petrolio.
Viviamo a Roma da quattro anni,cioè da quando i nostri sono morti,lasciandoci in eredità una fortuna inestimabile.
Abbiamo ereditato case sparse in tutto il mondo,soldi,automobili di grande valore,gioielli,eccetera.
Ma la cosa più importante che ci ha lasciato nostro padre è il comando di giri illegali.
Giulio comanda il giro della droga,Carla quello delle corse automobilistiche, e io quello della boxe.
Tutti quelli che vogliono entrare a far parte del giro della boxe hanno paura di essere addestrati da me,io sono molto pericolosa,tutti hanno paura di me,tutti mi rispettano,anzi,tutti ci rispettano.
Vengo soprannominata l'animale perché tutte le persone che sono salite sul ring con l'intenzione di battermi o sono morte e fatte sparire dalla mafia o sono finite in ospedale in coma.
Giulio adesso dovrebbe andare in studio per registrare la nuova canzone di briga,ed è in ritardo di 30 minuti.

-sono pronto!-
Disse entrando nella lamborghini nera di mia sorella.

-alleluia!-
E partimmo verso l'honiro palace.
Arrivammo lì e sul marciapiede c'era Mattia a fumare una sigaretta appoggiato al muro.
Scesimo dalla macchina e Giulio batté il pugno a briga seguito da un "bella bro".

-ma 'ndò cazzo stavi?! So trenta minuti che te sto a aspettà-

-stava à dormì-
Rispose Carla.

-va beh,però mo andiamo a registrà-
E i due entrarono in studio,mentre io e mia sorella andiamo verso i capannoni dove ci sono i movimenti illegali.
Arrivammo e ognuna andò nel proprio capanno.

-buonasera a tutti!-
Urlai io.

-buonasera capo!-
Risposero tutti.

Mi avvicinai a Kevin,o Zì Giuvann, il migliore amico di mia sorella,che ogni tanto veniva ad allenarsi da me,visto che anche lui era uno dei capi del giro della gare automobilistiche.

-oggi ti alleni da me?-
Chiesi io.

-si,stasera ho una gara contro uno nuovo,proveniente da un altro giro,e volevo darmi un po di carica-
Rispose lui.

-okay,vediamo cosa sai fare sfigato!-
Dissi fasciandomi le mani per poi mettermi i guantoni.

-sfigata ci sarai tu-
Mi sfidò.

-guarda e impara-
Mi avventati su di lui e lo iniziai a tempestare di pugni.
Lui non reagiva abbastanza,anche se è di stazza molto più grossa di me,ha molti muscoli,ma non la forza di reagire.

-lasciami!-
Urlò lui come un bambino.

-sai,lo dovresti sapere,mai sfidare l'animale!-
Gli tirai un ultimo pugno e poi mi staccai.
Gli provocai molti lividi e ferite,sono felice di certi risultati.

-mi hai ucciso-
Si lamentò lui guardandomi storto.

-sei troppo debole,ti devi allenare di più!-
Dissi andandomene.
Stavo camminando per la palestra quando fecero il suo ingresso Giulio con il suo amico Luca Saccone,o sac1.
Mi vennero incontro e...

•VENITE A SALVARMI•||SERCHODove le storie prendono vita. Scoprilo ora