Urban dreams (Urban strangers)

Capitolo 10 - Sex on fire

Io e Genn ci infiliamo insieme sotto il piumone. C'è un gran silenzio stasera e ci guardiamo negli occhi.

"Allora non ci rimane molto tempo" dice lui

"Ci rimane un mese, ma poi verrai a trovarmi a Londra, ci divertiremo insieme, sarà ancora più bello che stare qui"

"Beh, qui il bello sta arrivando adesso!" mi dice ridendo

Ci abbracciamo e ci spogliamo. La notte scivola lenta, stiamo bene insieme, siamo felici.

La mattina mi sveglio prima di lui, per un po' lo guardo dormire, mi piace troppo mentre dorme, esprime una tenerezza infinita. Quando è sveglio fa sempre un po' il cinico e lo spavaldo, ha un viso da bambino, ma fa il duro. Alla fine decido di lasciarlo dormire e andare all'università.

Il sabato successivo arriva veloce, Genn è rimasto a dormire da me quasi tutta la settimana, è tornato a casa per prepararsi per la serata. Arrivo al locale da sola verso le undici di sera, è pieno, ci sono molte ragazze sotto il palco. Tra gli urli delle ragazze inizia a cantare Giò Sada, è un ragazzo bellissimo, adesso capisco tutto quell'assembramento femminile. Parte cantando Sex on fire e la canzone gli si addice, ha una figura snella e proporzionata, è alto con due grandi spalle, moro, occhi scuri, farebbe impazzire chiunque. Ha una voce bellissima, canta Solsbury Hill di Peter Gabriel e rimaniamo tutti incantati.  Per un momento inizio a pensare che potrei perdere la testa per uno così, ma poi ripenso a Genn, ai suoi occhi, la sua personalità, i momenti vissuti insieme e mi ricompongo. Giò viene raggiunto dagli Urban sul palco, insieme cantano Numb dei Linkin Park, che trio fantastico. Potrebbe venire giù il locale. Uno dei concerti più belli di band emergenti che abbia mai sentito.

Finita l'esibizione mi ritrovo con Genn, Alex e Giò a bere al bar. Quando Giò mi guarda mi sento un brivido, devo abbassare gli occhi, spero che Genn non noti nulla. Per fortuna arrivano i Landlord, ci sono anche loro stasera, hanno fatto un'esibizione molto bella, posso dire che sono i miei preferiti dopo gli Urban e forse se Genn non mi avesse stregata, sarebbero i miei preferiti in assoluto, il loro genere di musica è quello che mi piace di più. Inizio a parlare con Luca e gli altri ragazzi dei Landlord,  sono simpatici e alla mano, mi trovo così bene con loro. Gli faccio i complimenti per "Hidden". Mi raggiunge Genn e mi guarda un po' strano, qualcosa è successo. Sono ormai le tre di mattino, salutiamo gli altri e ci avviamo alla macchina.

"Vieni a casa mia?" gli chiedo dando per scontato il sì

"No" mi gela Genn

"Come mai?" lo guardo e poi entriamo in macchina

Lo guardo ancora mentre siamo già seduti in auto, lui sta zitto e non mi guarda.

Metto su la radio, c'è Hello di Adele.

"Che cos'hai Genn?"

"Hai guardato tutta la sera Giò. Ho visto come lo guardavi, non riesco a crederci" non mi guarda neanche in faccia. Mi sembra davvero ferito. Mi sento in imbarazzo. 

"Ma Genn, lo guardavo come lo guardano mille altre ragazze, è un bel ragazzo, ma è finita lì. Scusa tu non guarderesti una bella ragazza?"

Continua a stare in silenzio.

Mi spazientisco. "Va bene, ti porto a casa". Accendo la macchina e parto, facciamo il viaggio in silenzio, non credevo si offendesse così. Decido di mettere su il CD dei Landlord, mi hanno registrato alcune delle loro canzoni, metto su Habits (Stay high) e inizio a cantare "high all the times to keep you off my mind".

Niente, non si smuove. Lo lascio davanti a casa, non mi dice una parola. Mi dispiace. Torno verso casa mia, mi viene da piangere.