L'inizio di tutto

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Mi svegliai come ogni mattina grazie a mio fratello e alla sua delicatezza nel togliermi il piumone in pieno inverno. Prese le coperte e fece per andarsene, quando io gli lanciai il mio cuscino in faccia. Afferrò anche quello e si dileguò. Non avendo più ne coperta ne cuscino mi alzai e iniziai a prepararmi. Mi feci una doccia e aprii l'armadio cercando qualcosa da mettere. Alla fine scelsi una felpa bordeaux con la scritta "New York" bianca, dei jeans bianchi strappati e le converse dello stesso colore della felpa. Mi pettinai i capelli pensando a quanto odiassi il mio aspetto fisico. Sono Alice, una ragazza di tredici anni,capelli biondo scuro, occhi blu, magra e non tanto alta. Chi mai potrebbe amare una ragazza così? In realtà molte persone mi dicevano che ero bellissima,ma erano tutti adulti oppure erano le mie amiche.
Non ci diedi molto peso e scesi in cucina dove trovai mio fratello, un diabolico bambino di otto anni,mia sorella,un'acida maniaca del pulito di quindici anni e mia madre,tutti intenti a fare colazione. Salutai e mi aggiunsi anch'io. Presi una spremuta d' arancia e due fette di pane con la Nutella. Afferai lo zaino e mi diressi verso la macchina che mi avrebbe portata alla prigione chiamata scuola. Come sempre arrivai in ritardo,dato che casa mia era praticamente dall'altra parte del mondo. Entrai in classe e subito la prof di storia mi chiamò interrogata. Mi alzai e andai alla cattedra. Non avevo studiato ma qualcosa la sapevo. Alla fine tornai al mio posto e iniziai a parlare con Violet,la mia compagna di banco e migliore amica da sempre. Parlavamo del ballo di fine anno che si sarebbe tenuto a scuola tra qualche settimana. Non lo avevano mai fatto un ballo di fine anno alle medie ed eravamo molto agitate. Suonò la campanella e mi avviai all'uscita. Salutai Violet e aspettai che mio padre mi venisse a prendere,quando qualcuno mi finì addosso...

Save me, pleaseDove le storie prendono vita. Scoprilo ora