Ricordi? Salti tu, salto io.

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Mi alzai e mi incamminai verso casa,ricordandomi solo dopo che casa mia era lontanissima da dove mi trovavo. Persi il telefono per chiamare mio padre ma era spento. Fantastico. La batteria mi abbandona sempre quando ne ho bisogno. Lancio il mio telefono per terra,tanto non si rompe nemmeno se gli lancio un avada kedavra. Ho provato.
Mi si avvicina una limousine enorme nera. Avete presente quando una di queste macchine giganti ti passa vicino sporcandoti di fango, e tu rimani li come una scema a fissare la macchina,che ha fatto retromarcia abbassando il finestrino e mostrando un fighissimo attore con tanto di occhiali da sole in inverno,stile fiction americana? Avete presente? Ecco,è la stessa cosa che era successa a me solo che la limousine non mi aveva sporcato di fango e si era fermata vicino a me, mostrandomi un'immagine che vale più di mille fighissimi attori palestrati. Johnny Depp. Anche se,ora che ci penso,lui rientra in questa categoria...ma vabbè lasciamo perdere. Dicevo, Johnny Depp mi fissò e mi chiese:- Hey ma tu sei Alice. Vuoi un passaggio?-
Dio benedici questo tizio travestito da Johnny Depp che pur di farmi prendere un infarto noleggia una limousine.
-Sì grazie. Sono rimasta a piedi.-
-Di niente. Ma attenta al telefono. Non hai paura che si rompa?
-Oh,non ti preoccupare. È indistruttibile.
Salì sull'auto e indicai a Johnny la strada per casa mia. Quando arrivai lo ringraziai per il passaggio e lo salutai con un bacio sulla guancia. Lui arrossì e disse:-Mi raccomando vieni a trovarmi qualche volta. Tu sai dove.-
E sfrecciò via.
-Contaci Depp.- dissi tra me e me.
Entrai a casa. Salutai tutti e andai in camera mia. Caricai il telefono e mi infilai nella doccia. Stetti li per una mezz'ora circa. Uscì,mi vestì e mi buttai sul letto. Presi il telefono e controllai i messaggi. Il primo messaggio che notai fu...di Johnny?
"Ciao Ali. Non ti preoccupare,ho trovato il tuo numero mentre cercavo di ripararti il cellulare. Così l'ho salvato."
Gia,alla fine il telefono si era rotto,forse ero stata un po' troppo violenta nello scagliarlo per terra. Però,in fondo si erano solo bloccate tutte le app. Che sarà mai? E comunque Johnny aveva trovato il modo per ripararlo.
Risposi:" Ciao Johnny. Grazie ancora per il passaggio e per avermi riparato il cellulare."

"Te l'avevo detto che prima o poi si sarebbe rotto. Meno male che c'era il meraviglioso Johnny Depp a risolvere la situazione."

"Sai,mi ricordi tanto Jack Sparrow. Come personalità intendo."

"Perché?"

"Perché avete tutti e due quella modestia ricercata che solo i pirati e i montati possono avere."

"Io sarei un montato quindi?"

"Noo"

"Sei cattiva."

"E dai piccolo Depp stavo scherzando. Non direi mai montato a qualcuno che mi può dare un passaggio su una limousine altrimenti rimango a piedi."

"Ahahaha"

"Hey scusa piccolo Depp ma devo andare. Ciao."

"A dopo Ali"

Dopo aver abbandonato johnny andai a controllare le altre chat,ma su una in particolare mi si bloccò il respiro.

Save me, pleaseDove le storie prendono vita. Scoprilo ora