Chapter. 1

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BEN'S P.O.V.

- Posso fare quel che cazzo voglio, Ben. Non sono frocio. Posso scoparmi quante groupies voglio, e noi non stiamo insieme. - mi disse Danny, noncurante delle mie lacrime.

- Pe-Perché cazzo mi hai baciato?! A-Abbiamo fatto l'amore... Mi hai illuso. -

- Era un gioco. Un fottuto gioco. E quello era sesso.-

- Io sono un gioco, Danny? -

- Sì. E ora vai a dormire, stasera abbiamo un concerto, non voglio che mi svieni dal sonno sul palco. -

- Fottiti, Worsnop. -

***

Tocca a me cantare, Danny mi ignora. Di solito mi ascolta e mi guarda, ma ora è proprio andato via dal palco.

One kiss too late
And I never told you
That I can't take
Another disappointment
Crying and dying all nights to another heart breaking.
Crying and dying all nights to another heart breaking.

Danny tornò sul palco, incazzato più di prima. Quando è arrabbiato fa growl e scream molto meglio, in un certo senso ho fatto un favore a tutti.

***

"I Brusnop non si sono cagati!"
"Che hanno i Brusnop?"
"Ben ha cambiato le parole della canzone!"

Sì, okay.

Mi rintanai nella cuccetta, dopo essermi fstto la doccia. Ero solo nel bus, probabilmente erano tutti a scopare o bere; lo so perché ero solito andare con loro, ma non sa quando Danny mi ha baciato, Dio, è cambiato tutto. Io sono cambiato. Danny è cambiato. Mi è crollato il mondo addosso, ho visto la mia vita sgretolarsi completamente davanti ai miei occhi.
Cosa farò, ora? Con la band cosa farò? E Danny? Dio... Che situazione di merda.

***

Il tour è finito, siamo sull'aereo, sulla via di casa.

Danny ruppe il silenzio della parte anteriore dell'aereo.

- Io... Vado via. - guardava in basso. - Dalla band. -

I ragazzi annuirono, se lo aspettavano tutti. Tutti tranne me.
James mi guardò di scatto, lui sapeva tutto.
Gli altri erano completamente in silenzio, si sentiva solamente il mio respiro pesante e James che continuava a ripetermi "Andrà tutto bene, Ben, andrà tutto bene."

***

2015, Denis Shaporostov.

- Hey, sono Denis. - disse con il suo accento russo, avvicinandosi a me, seduto ne divanetto morbido dello studio. Tutti erano andati a salutarlo e a conoscerlo di persona, tutti tranne me, ovviamente. A stento parlavo con James, non volevo proprio conoscere il sostituto di Danny.

- Mi... Mi parli, Ben? So di non andarti a genio, ma ormai sono qui. -

Eravamo soli, James ogni tanto ci guardava dalla stanza da cui Denis è uscito.

- Sarai con noi, allora. Fumi? -

- Sì. -

- Cominciamo bene. Ti droghi? -

- No. -

- Bevi? -

- Non fino ad ubriacarmi male. -

- Allora cosa ci fai con gli Asking Alexandria? Cosa ci fai qua, seduto accanto a me? -

- Voglio solo cantare nella miglior band del mondo, stare sul palco con voi, con te. -

- Con me? Non mi conosci nemmeno. -

- Conosco solo la tua superficie, ma... -

- Devi conoscere solo quella. -

- Non mi va... - disse con un sospiro, piantando poco dopo gli occhi nei miei.

E quello non lo doveva fare.

Sentì un fremito correre lungo la schiena. Nessuno di noi sembrava voler staccare gli occhi.

- Provaci. Prova a fare quel che solo Danny è riuscito a fare. - dissi con un ghigno.

Denis sembrava particolarmente convinto di quel che diceva. Alzò un sopracciglio.

- È una sfida, Bruce? -

- Certo, Stoff. -

Denis sorrise e, Dio, era il più bel sorriso che avessi mai visto.
Ci guardammo un bel po', i miei occhi chiari su di lui e i suoi occhi scuri su di me. In completo silenzio, appena disturbato dalle risatine di James, dai suoi "guardateli" sussurrati con facilità.

- CASSELS, TI UCCIDO. - urlai per poi ridere, rompendo il contatto visivo con Denis.

Andammo tutti a bere, poco dopo.

UELA

Ecco il primo capitolo, buuh. Ho proggetti bll per questa ff. Non sarà una merda come Hopeless Romantic, ciuro. A proposito, dovrei finirla... E vbb.

Sorratemi se ci sono errori.

-Lem. ♡

Light In The Darkness.Onde histórias criam vida. Descubra agora